Al gol del neoentrato Bahebeck, risponde con una strepitosa doppietta Mauro Icardi: l’argentino regala i primi tre punti della stagione ai neroazzurri
PESCARA
A.Bizzarri 6,5
Strepitoso nella prima frazione prima su Banega, poi su Candreva. Incolpevole sui due gol neroazzurri
F.Zampano 6,5
Una spina nel fianco nella corsia di destra: straripante, è suo l’assist vincente per Bahebeck al sessantatreesimo minuto
H.Campagnaro 6
L’uomo più esperiente della cerniera difensiva abruzzese
N.Gyomber 5
Il peggiore della retroguardia biancoazzurra: Icardi lo anticipa sullo stacco di testa; combina poi un pasticcio in occasione del gol vittoria dell’argentino
C.Biraghi 6,5
Tiene bene la corsia mancina: impeccabile sia in fase difensiva che in fase di spinta
B.Cristante 6
Al minuto 33 fallisce un gol fatto da distanza ravvicinata, ma non gli si può rimproverare davvero nulla
G.Brugman 6
Perno di centrocampo della formazione pescarese. Insieme a Zampano, è lui ad annullare con intelligenza le sortite offensive di Perisic
L.Memushaj 6,5
Ottimo centrocampista il capitano albanese, pericoloso anche in fase offensiva con un ottimo tiro da fuori area nella ripresa
A.Benali 5,5 Leggermente spento, dopo un’ora di gioco lascia il posto a Bahebeck (59’ J.Bahebeck 7 Realizza il gol del momentaneo vantaggio del Pescara al primo pallone toccato nel nostro campionato: sentiremo parlare del giovane transalpino)
V.Verre 6,5
Si muove sempre coi tempi d’inserimento giusti; sfortunato in occasione della clamorosa traversa colpita nel primo tempo, si fa ipnotizzare da Handanovic al 22’ della ripresa (dal 68’ A.Aquilani 5 il retropassaggio di testa che favorisce il gol del successo avversario è il suo)
G.Caprari 7
Probabilmente il migliore degli abruzzesi. La giocata con cui fa fuori Murillo e il conseguente assist per Verre al 42’ valgono da soli il prezzo del biglietto (dall’81’ S.Pepe s.v.)
All. M.Oddo 6,5
Ha messo in piedi una squadra solida e ben organizzata l’ex difensore di Lazio e Milan: giuste le scelte, sfortunato per l’esito finale della partita
INTER
S.Handanovic 7
L’estremo difensore sloveno salva il risultato più volte, ma nulla può in occasione del gol del momentaneo vantaggio pescarese. Prodezza che vale un gol al trentottesimo minuto. Provvidenziale
D.D’Ambrosio 5,5
Prova quasi sufficiente per l’ex Torino: cerca di rendersi pericoloso con un buon tiro da fuori area poco oltre l’incrocio dei pali nella seconda frazione, ma perde di vista Bahebeck qualche minuto dopo
Miranda 5,5
Al 32’ rimedia a un suo errore con un gran tackle su Biraghi: è il leader indiscusso della retroguardia neroazzurra, ma stasera va più volte in difficoltà
J.Murillo 5
Alterna grandi interventi a banali errori di impostazione: spesso viene messo in difficoltà dalle incursioni pescaresi, Caprari è il suo principale incubo
D.Santon 5,5
Rovina una discreta prestazione lasciando spazio per il cross a Zampano in occasione del vantaggio del Pescara
J.Mario 6
Subito entrato nei meccanismi di gioco della squadra. Si muove bene, a volte poco preciso in fase propositiva: buona la prima nel complesso
G.Medel 6
Sempre indispensabile in fase di interdizione, è uno degli elementi chiave del centrocampo neroazzurro (dal 75’ Palacio 6 ottime verticalizzazioni, ma fallisce clamorosamente un gol sul finale da distanza ravvicinata)
A.Candreva 5,5
Prova a rendersi pericoloso, ma i suoi tentativi non sortiscono quasi mai effetto (dal 75’ Eder s.v.)
E.Banega 6,5
Assist perfetto in occasione del momentaneo pareggio. Tra i migliori dei suoi: cresciuto notevolmente rispetto alle prime due giornate, di buon auspicio per il big match di domenica prossima
I.Perisic 5
Ottimo suggerimento per Icardi al dodicesimo minuto, poi quasi il nulla. Complessivamente opaca la partita del croato (dal 75’ Jovetic s.v.)
M.Icardi 8
Decisivo il centravanti argentino: trova con un millimetrico colpo di testa il gol del momentaneo pareggio, da vero e proprio rapinatore d’area il gol della vittoria. Di diritto il migliore in campo.
All. F. De Boer 6,5
Mette in campo il miglior undici a disposizione: il gol di Bahebeck lo spiazza, ma rimedia con i tre cambi del 75’, che gettano nello scompiglio le certezze degli avversari.
