“La Var non mi preoccupa, ma è un’innovazione che non sottovalutata. Vedremo di sfruttarla al meglio: il nostro obiettivo non è l’infallibilità, gli arbitri devono restare uomini e non trasformarsi in macchine, ma vogliamo eliminare gli errori che determinano le partite”. Nicola Rizzoli accoglie così la nuova sfida da designatore della Serie A.
Un salto in avanti deciso dal presidente Marcello Nicchi “nelle ultime 48 ore”, come ha spiegato il numero uno dell’Associazione italiana arbitri a margine della conferenza stampa convocata oggi pomeriggio in Federcalcio, esattamente 72 ore dopo la conferenza di sabato scorso quando Rizzoli era ancora inserito nella lista degli arbitri di Serie A. “È una scelta importante – ha dichiarato Nicchi – Rizzoli è prima di tutto una persona per bene, un grande dirigente e un grandissimo arbitro. È un campione del mondo, ma prima di tutto un campione di educazione. È un progetto che avevo in mente da tempo ed è bastata una telefonata per convincerlo”. “Accolgo questa sfida con responsabilità ed entusiasmo, come se fosse una finale importante – ha spiegato Rizzoli – Per me è un grande riconoscimento e darò più del mio massimo per seguire il progetto e gli obiettivi dell’Aia. Eliminare gli errori determinanti con l’aiuto della Var sarebbe già un passo molto importante”.
Proprio per questo Nicchi ha scelto l’ex arbitro emiliano: “Siamo in un momento di trasformazione del calcio anche a livello tecnologico – ha sottolineato il presidente dell’Aia – Chi può gestire meglio la situazione se non un grande arbitro che ha già sperimentato la Var? Sono convinto che avremo pochi problemi: la Var non sarà la panacea di tutti i mali, ma ridurrà molto i margini di errore”. Il numero uno degli arbitri ha poi svelato l’organico completo per la stagione 2017/2018: Gabriele Gava e Andrea Stefani collaboreranno con Rizzoli nella C.A.N. A; Emidio Morganti sarà il responsabile della C.A.N. B, affiancato da Christian Brighi e Cristiano Copelli; Danilo Giannoccaro resterà alla guida della C.A.N. Pro, coadiuvato da Paolo Calcagno, Maurizio Ciampi, Renato Faverani e Carmine Russo; Matteo Simone Trefoloni sarà il responsabile della C.A.N. D, Andrea Gervasoni della C.A.I eAngelo Montesardi della C.A.N. 5. “Voglio fare un grande ringraziamento a tutti i designatori della passata stagione – ha aggiunto Nicchi – Farina in particolare ci manca tanto: è stato artefice della trasformazione dell’Aia, oggi sempre più partecipata e coinvolgente. Abbiamo fatto un lavoro discreto e importante, ma guardiamo già avanti: c’è poco tempo da perdere, bisogna continuare nel lavoro e già domani a Coverciano avremo la prima riunione tecnica. Ce la metteremo tutta per far fare bella figura alla federazione”.
