“A volte servirebbe una camomilla più che un tè. Non sia permaloso, a volte gli arbitri sbagliano”. Ha risposto così Vincenzo Montella rivolgendosi a Marcello Nicchi, dopo che ieri il presidente dell’Aia aveva dichiarato come le lamentele del tecnico doriano e di Roberto Mancini fossero dettate dalla crisi di risultati delle loro rispettive squadre. Un momento delicato in campionato per gli uomini di Montella, reduci da ben quattro sconfitte consecutive, ma l’Areoplanino, durante la conferenza stampa del match di domani contro il Torino, si è mostrato poco preoccupato: “La classifica è corta – ha spiegato – e serviranno delle vittorie per rientrare nel mischione dei club di metà fascia”. Poche polemiche e tanto lavoro: l’allenatore della Samp sembra conoscere la ricetta segreta per la risalita: “Le partite si vincono con la volontà ed io dovrò essere bravo a sfruttare al meglio i giocatori a propria disposizione. Dobbiamo trovare un equilibrio di squadra, poi ragioneremo sul resto”. Un avversario, quello di domani, anch’esso in un periodo poco favorevole proprio come i blucerchiati: “È una squadra sul nostro livello – sottolinea l’allenatore della Samp – ma con più anni di esperienza insieme”. Senza Eder passato all’Inter ma con un Fabio Quagliarella in più. Con Fernando e Silvestre squalificati ed una difesa sempre più orientata per uno schieramento a tre, Vincenzo Montella ha sciolto qualche dubbio sulla formazione che giocherà domani contro i granata: “Palombo è il sostituto naturale di Fernando mentre Soriano può stare in mezzo al campo”.