Luciano Spalletti - CC BY-SA 3.0
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Alla vigilia della sfida inaugurale della Serie A 2016-17 tra Roma e Udinese, il tecnico dei giallorossi Luciano Spalletti commenta la partita pareggiata contro il Porto nel play off di Champions League, gli avversari di sabato e il calciomercato.
“Hanno cambiato poco, sono bravi. La società chiarisce bene subito quali sono le loro intenzioni. Hanno molti piccoli fenomeni, gli avanzano in tutti i ruoli. Hanno forza fisica e corsa. Sarà una partita dura, sarà una battaglia. Non hanno più Di Natale e senza di lui perdono qualcosa. Non ci facciamo ingannare dal risultato che hanno ottenuto con lo Spezia“, queste le parole di Luciano Spalletti sui friulani per poi commentare la gara di Oporto: “Siamo usciti abbastanza bene da quella sfida. Avevamo qualche dubbio visto il nostro precampionato ma il comportamento è stato corretto. La squadra è pronta. Sarà una spinta in positivo“.
Poi sul centrocampo giallorosso, carica i suoi giocatori e apre uno spiraglio a Borja Valero: “Abbiamo Strootman al posto di Pjanic ed è più forte di Pjanic. Anche Paredes abbiamo e Paredes è più forte di Pjanic. Gerson ha buone qualità ma si deve calare nel nostro calcio. Con l’arrivo di Peres, Florenzi può giocare in avanti. Per il momento siamo apposto così. Si può migliorare tutto ma per il momento siamo fermi così. Abbiamo la certezza di avere le qualità che ci vogliono per giocare il nostro calcio“. A proposito di Bruno Peres, Spalletti è convinto: “E’ un giocatore che ha sempre giocato quarto nella linea difensiva. E’ uno che ha qualità di spinta e può giocare a destra o sinistra. Abbiamo anche Palmieri che può giocare a destra o sinistra. Jesus è più forte nella fase difensiva rispetto a quella offensiva. C’è anche Ruediger che rientra tra un mese e mezzo“. E infine la domanda sulla Juventus e sulle possibilità scudetto: “Lo abbiamo detto troppe volte, lo ha detto pure Peres, le vogliamo vincere tutte. Noi scegliamo la vittoria. Vogliamo montare sopra tutto ciò che passa. Poi però c’è il confronto con le grandi squadre di Serie A. Non crediate che Inter e Milan siano peggio della Roma. Noi siamo forti e fin da subito dobbiamo incominciare ad essere grandi“.