Il Milan a caccia di risposte positive, il Torino di Mihajlovic con la voglia di stupire. A San Siro, nell’anticipo domenicale della prima giornata di Serie A Tim il Milan sconfigge per 3 a 2 il Torino al termine di un finale thriller con il rigore di Belotti parato da Donnarumma all’ultimo minuto. Man of the match il colombiano Bacca che firma una tripletta. Per il Torino reti siglate da Belotti al 47’e Baselli nei minuti di recupero.
MILAN
Donnarumma 7
Con il rigore parato a Belotti all’ultimo minuto di gioco diventa l’eroe della partita. Predestinato.
Abate 6.5
Preciso e sempre attento sulla sua fascia di competenza, alterna bene la fase difensiva alla fase di spinta. Ha il merito di confezionare un assist perfetto per la rete di Bacca.
Paletta 6
L’ex difensore del Parma dopo una buona partita rischia di rovinare l’esordio di Montella con il fallo in area di rigore su Belotti. Nonostante la sciocchezza nel finale, con il match di oggi oggi dimostra di avere ancora qualche cartuccia da sparare nella sua carriera nel Milan.
Romagnoli 6
Partita attenta e senza particolari disattenzioni. Bravo nei disimpegni a inizio azione.
Antonelli 6
Si sovrappone con continuità e tempestività. Dalle sue parti il Torino non si rende mai pericoloso.
Kucka 6.5
Montella chiede ai suoi centrocampisti palleggio e qualità tecnica. Lui ci mette anche l’intensità e una voglia di combattere smisurata. Può diventare un giocatore importante per la stagione del Milan.
Montolivo 6
Quasi sempre ordinato e pulito negli interventi a centrocampo. È colpevole però di non dare mai il cambio di passo ai suoi e in più occasioni si accontenta della giocata più semplice.
Bonaventura 7
Nella posizione di mezz’ala mette in mostra tutte le sue qualità tecniche. Fa tutto ciò che un ottimo centrocampista dovrebbe fare. Corsa, inserimenti, ottimo palleggio e personalità fino alla conquista del rigore che permette al Milan di arrivare sul 3 a 1. Con Montella può consacrarsi definitivamente. ( 73’Bertolacci s.v Entra e si fa male. Al suo posto Poli s.v)
Suso 5.5
Nel primo tempo è un fantasma. Nel secondo cerca di accentrarsi dialogando con Bacca ma la sua prestazione è comunque deludente. Puo’fare molto di più.
Bacca 7.5
Inizia la stagione come aveva terminato quella precedente, segnando. Quando accelera e cerca la profondità è imprendibile. Segna una tripletta ma si ha la sensazione che potrebbe fare ancora meglio fino a diventare uno degli attaccanti più forti d’Europa. La sua permanenza in rossonero è il vero acquisto estivo. Indispensabile. (87’Luiz Adriano s.v)
Niang 7
Sempre intraprendente, a tratti feroce. Grazie alla sua prorompente fisicità è una spina nel fianco costante per i suoi avversari. Quando decide di giocare a testa alta la formazione rossonera va in rete come testimoniano il primo e il secondo gol. Il Milan adesso non farà mai più a meno di lui.
All Montella 7
Nonostante il finale thriller esordio ok per l’aeroplanino. Il Milan si muove bene in mezzo al campo quasi a immagine e somiglianza del suo allenatore. Con gli uomini a disposizione non poteva andare meglio questa prima giornata di Serie A. Scaltro nel far rimanere a Milanello Bacca e Suso. È l’uomo giusto al momento giusto
TORINO
Padelli 5,5
Alterna qualche buon intervento a qualche disattenzione. Sui gol non può fare nulla.
De Silvestri 6
Ha davanti a sé un cliente scomodissimo come Niang. In qualche occasione perde lo scontro fisico ma dal punto di vista tattico è provvidenziale in più di qualche chiusura.
Rossettini 5
Mihajlovic gli da il compito di far partire impostare l’azione da dietro. Scelta sbagliata. L’ex Bologna non è mai preciso nell’impostare l’azione e in fase difensiva, come il suo compagno di reparto Moretti, soffre la velocità di Bacca e Niang.
Moretti 5
Quando il Milan accelera va sempre in difficoltà. Nel secondo gol del Milan si perde clamorosamente Bacca. Prestazione da rivedere
Molinaro 6.5
Tra i migliori in campo dei suoi. La sua prestazione è una sorta di manifesto delle regole sacre del terzino di spinta. Regala un assist da favola a Belotti nell’occasione del pareggio della squadra granata.
Acquah 6.5
Motore inesauribile del centrocampo del Torino. Tra i migliori in campo.
Vives 5.5
Offre la solita prestazione d’esperienza in mezzo al campo. Mihajlovic lo richiama in panchina al cinquantottesimo per far posto a Maxi Lopez( 58’Maxi Lopez 6 Entra bene in partita aprendo gli spazi er gli inserimenti dei centrocampisti)
Obi 6
Come per Acquah garantisce velocità e intensità a centrocampo ma a volte appare troppo impreciso nelle scelte di impostazione. (69’ Baselli 6 Entra e segna.)
Martinez 4.5
Prima sulla fascia destra, poi dopo l’infortunio di Ljaijc sulla sinistra, è un fantasma. Ci chiediamo come possa già essere al suo secondo anno in Serie A.
Belotti 7
Si sacrifica dal primo all’ultimo minuto per poi trasformarsi in un meraviglioso numero 9 nel secondo tempo. In attacco fa tutto lui. Prima regala il pareggio ai suoi con una precisa incornata di testa e poi fallisce il rigore all’ultimo minuto dopo esserselo conquistato. Scheggia impazzita.
Ljajic 6
Costretto ad uscire per infortunio al ventesimo del primo tempo. Nonostante i pochi minuti giocati rappresenta il faro delle azioni offensive del Toro. (28’Boye 5 Qulche buono spunto ma da la sensazione di giocare da solo)
All. Mihajlovic 6
Nel suo esordio con il Torino presenta una squadra molto fisica pronta a ripartire in contropiede. Nel primo tempo attende il Milan con un baricentro molto alto procurando nonj poche difficoltà alla formazione rossonera. Nel secondo tempo i suoi piani tattici si sgretolano con il passare del tempo. L’infortunio di Ljajic ha pesato come un macigno suoi suoi piani. Bravo ad inserire Maxi Lopez per tempo.