Pugno di ferro del giudice sportivo di Serie A dopo la diciottesima giornata contro il Cagliari. “Due gare con il settore ”Curva Nord” privo di spettatori” e una ammenda di 20mila euro per il club sardo “in ordine al lancio, al 14esimo del secondo tempo (di Cagliari-Sassuolo ndr), da parte dei sostenitori della società Cagliari assiepati sugli spalti della Curva Nord dell’impianto di casa, di un petardo sul terreno di giuoco, che veniva raccolto da uno degli addetti al servizio di sicurezza antincendio, il quale subiva lesioni gravissime ad una mano, con rischio di amputazione di alcune falangi e perdita dell’uso di dita della medesima mano, a causa dello scoppio del petardo stesso“.
Per quanto riguarda i giocatori, due turni di squalifica per il centrocampista del Sassuolo Lorenzo Pellegrini “per essersi reso responsabile di un fallo grave di gioco; per avere, al 33esimo del primo tempo, all’atto dell’espulsione, rivolto un’espressione irrispettosa al direttore di gara e, all’uscita dal recinto di giuoco, colpito violentemente con un calcio ed un pugno i tabelloni pubblicitari“. Un turno di squalifica invece è stato disposto per Raul Albiol Tortajada (Napoli), Cristiano Biraghi (Pescara), Luca Mazzitelli (Sassuolo), Simone Padoin (Cagliari) e Felipe Anderson (Lazio).
