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All’Adriatico di Pescara va in scena Crotone-Genoa, gara valida per la seconda giornata di campionato. Il gol di Palladino non basta agli uomini di Nicola. Prima Gakpé poi uno straordinario Pavoletti, infatti, ribaltano il risultato e condannano il Crotone per 3-1.
CROTONE
Festa 6
Straordinarie le parate sulle due conclusioni di Pavoletti sullo scadere del primo tempo. Salva la squadra in varie occasioni, non ha particolari colpe sui gol del Genoa.
Ferrari 6
Sempre vigile in area di rigore sono decisivi i suoi interventi, seppur a volte fallosi, sugli affondi del Genoa.
Claiton 5
Buona la sua gara nella prima frazione di gioco, spento e distratto in pià occasioni nella seconda metà : complice la stanchezza e il gran caldo. (78′ Sampirisi)
Martella 5.5
Alterna buoni momenti ad altri meno buoni. Il pressing del Genoa nel secondo tempo lo mette in seria difficoltà .
Ceccherini 5
Male nel primo tempo, si vede poco.
Rosi 6.5
Entra immediatamente in partita, si inserisce in area sempre con i tempi giusta. Mette spesso in difficoltà seria la retroguardia del Genoa. E’ di sua invenzione la prima occasione da gol del Crotone. (81′ Di Roberto s.v.)
Rohden 5
Partita piuttosto anonima, è tra i primi ad arrendersi tra le fila del Crotone. (81′ Capezzi s.v.)
Salzano 5
Non benissimo: il centrocampista non entra in gara al 100%. Poco reattivo a contenere la terribile avanzata degli ospiti nel secondo tempo.
Tonev 6
L’azione che regala il vantaggio al Crotone parte proprio da un suo cross. E’ uno dei pochi che continua a crederci e a intimorire Lamanna nel secondo tempo.
Palladino 7
Dopo aver impensierito più volte Lamanna con le sue incursioni in area di rigore, al 34′ trova la rete con una conclusione potente da posizione riavvicinata. Trascina la squadra soprattutto nella prima frazione di gara.
Simy 5.5
In più di qualche occasione commette errori di distrazione e manca di concretezza e convinzione. Inguardabile nell’azione che ha preceduto il gol a firma di Palladino.
All. Nicola 6.5
La squadra mette in campo una buona prestazione soprattutto nella prima frazione di gara, creando non pochi problemi alla difesa ospite. Reattiva e attenta, genera confusione tra le fila del Genoa. Pavoletti, però, gli rovina la festa.
GENOA
Lamanna 6
Non può nulla sulla rete di Palladino. Per il resto, ordinaria amministrazione.
Izzo 6.5
Dimostra ancora una volta di essere un elemento chiave di questa squadra. Oltre all’assist sul terzo gol rossoblù, è preciso e presente sia in fase difensiva quanto in fase d’attacco. Uno dei migliori in campo.
Burdisso 5.5
Nell’ultimo quarto d’ora sbaglia un’occasione clamorosa, però difende senza troppi problemi l’area. Quasi la sufficienza per lui.
Munoz 6
Nel primo tempo non riesce a carburare e subisce il pressing del Crotone. Nella seconda frazione di gara si accende anche lui insieme al resto della squadra e contribuisce alla buona gara del Genoa. ( 82′ Marchese)
Lazovic 6.5
Bene, molto bene. Fondamentale nel reparto difensivo, dà una grande mano anche in attacco.
Rincon 6
Da lui ci si aspetta sempre qualcosa in più. Tuttavia, nel complesso dà una buona mano alla squadra sia in fase di possesso sia in fare si realizzazione.
Veloso 6.5
Riesce a muoversi bene tra le linee e recupera palloni fondamentali per la squadra. Prestazione più che sufficiente per il portoghese, fondamentale sulle palle inattive.
Laxalt 7
Indispensabile in diverse situazioni, reattivo e inesauribile gestisce la palla in maniera lodevole. Buona la prova di Laxalt che contiene perfettamente le ripartenze degli avversari.
Ntcham 5
Un po’ deludente e anonima la sua gara, non convince appieno Juric che a venti minuti dal fischio finale lo sostituisce. ( 70′ Rigoni s.v.)
Pavoletti 8
E’ l’anima del Genoa, guida la reazione della squadra dopo il vantaggio degli avversari. Concretezza e determinazione la fanno da padrone nell’attaccante rossoblù. Purtroppo per lui, però, a difendere la porta del Crotone c’è un ottimo Festa che gli nega la rete in diverse occasioni, ma al 55′ riesce a battere l’estremo difensore, realizzando il gol che sancisce il sorpasso genoano. Al 65′ replica e consolida il vantaggio rossoblù: è il protagonista del match.
Ocampos 5
Non una buona partita per lui, non incisivo, crea davvero poco, tanto che Juric lo fa accomodare in panchina dopo il primo tempo. (45′ Gakpé 7 commette un’ingenuità in area di rigore appena entrato, poi si fa perdonare con la rete del pareggio).
All. Juric 7
Tralasciando il primo tempo in cui il Genoa è apparso piuttosto sottotono, la squadra nella ripresa torna in campo con le migliori intenzioni e mostra tutta un’altra veste. Cinica, cattiva e spietata rifila tre gol ai padroni di casa e dimostra tutto il proprio potenziale.