Victor Osimhen si prende la scena anche nel mese di febbraio. Il centravanti del Napoli è stato eletto dall’AIC (Associazione Italiana Calciatori) come il miglior giocatore del mese appena passato che ha permesso a tutto il Napoli di allungare in classifica e di viaggiare a vele spiegate verso lo scudetto che manca nel capoluogo campano dalla stagione 1989-1990. Osimhen è stato eletto e preferito a Di Maria, Orsolini e Thiaw nella corsa come miglior giocatore del mese di febbraio.
Con una nota ufficiale, l’AIC ha motivato la scelta ricaduta sull’attaccante nigeriano del Napoli: “E’ in particolare dal gennaio di quest’anno, dopo la sconfitta con l’Inter che sembrava annunciare una seconda parte della stagione complicata, che il Napoli e Osimhen hanno dato una dimostrazione della loro determinazione. Osimhen ha segnato in nove partite consecutive (la sola eccezione è stata quella con la Cremonese in Coppa Italia, in cui è entrato nei tempi supplementari) prima di fermarsi nell’ultima giornata con la Lazio (che però si è giocata a marzo). Se a gennaio ha segnato una doppietta di testa alla Juventus e un gol semplicemente incredibile alla Roma con stop di petto e conclusione al volo nel cuore dell’area piccola; a febbraio ha segnato un gol di testa contro lo Spezia in cui è andato a prendere la palla a più di due metri di altezza e un gol al Sassuolo con un angolo strettissimo praticamente dalla linea di fondo“.
L’AIC ha poi proseguito: “I suoi colleghi lo hanno preferito a Di Maria, Orsolini e Thiaw, tutti protagonisti dei buoni momenti di forma delle rispettive squadre, ma nessuno dominante come Osimhen. Non solo di fisico, come erroneamente qualcuno pensa, ma anche di testa, con la concentrazione e l’intensità, e di tecnica, per la capacità con cui vince i duelli sul pallone e poi lo protegge. Nessuno come lui è stato in grado di terrorizzare le difese della Serie A, in un momento in cui il Napoli ha dimostrato tutta la sua ambizione. Certo Osimhen non ha fatto tutto da solo, ma è la sua determinazione che a volte sembra in grado di portarsi dietro il resto dei compagni”