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La Juventus non fa sconti e a scudetto acquisito travolge sul suo cammino anche il Carpi di Castori. La gara finisce 2-0 ed è la decima vittoria senza subire gol in casa. Hernanes e Zaza aprono la festa scudetto dei bianconeri di fronte ai loro tifosi.
Torino, è qui la festa. Nell’anticipo della 36esima giornata, lo Juventus Stadium si prepara a festeggiare il quinto scudetto consecutivo vinto lunedì scorso dopo la sconfitta del Napoli all’Olimpico di Roma. Di fronte, la squadra di Allegri ha il Carpi in piena lotta salvezza. Allegri schiera Morata affianco a Mandzukic mentre a centrocampo spazio ad Asamoah ed Hernanes vicino a Pogba. Castori cerca di “rovinare” la festa scudetto bianconera e si affida alla coppia d’attacco Verdi-Mbakogu.
La prima grande occasione arriva al 6’: Bonucci dimostra le sue ottime doti di impostazioni e premia con un grande lancio l’inserimento di Pogba che al volo in spaccata trova la buona risposta di Belec. Al 14’ bianconeri nuovamente vicini al vantaggio, Alex Sandro effettua un traversone e trova Morata che di testa sfiora il primo palo. Al 20’ Carpi ad un passo dal vantaggio in due occasioni in pochi secondi: Cofie premia il taglio di Verdi ma il suo diagonale trova la straordinaria respinta di piede in corner di Buffon. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, la palla carambola e finisce a Suagher che in sforbiciata non trova la porta per questione di centimetri. Gara molto tattica che si sblocca al 41’: Asamoah scarica su Hernanes, il brasiliano dal limite dell’area lascia partire un destro che, complice l’incertezza di Belec, si infila nell’angolino basso sul primo palo. Per l’ex Inter è il primo gol in maglia bianconera. Termina un primo tempo povero di emozioni, sbloccato da una giocata individuale.
La prima occasione della ripresa capita sui piedi di Sabelli al 55’ ma l’ex Bari al volo non trova la porta. Ritmi bassi in questo frangente, la Juve tiene palla tra la ola del pubblico festante, il Carpi resta in partita e cerca qualche timida verticalizzazione ma Rugani e Bonucci sono vigili. E ci crede la squadra di Castori: al 75’ gran lavoro di Lasagna che protegge palla e scarica per Porcari che lascia partire un destro potente a lato di poco. All’80’ la Juve spegne le speranze del Carpi: sugli sviluppi di un traversone di Asamoah, Zaza prende il tempo al suo marcatore e infila Belec sul secondo palo. Ad un passo dal 3-0 la Juve sempre con Zaza all’87’ ma la sua conclusione a botta sicura da buona posizione viene respinta da Gagliolo. I minuti di recupero sono tre e si gioca fino al 93’ ma il risultato non cambia. La Juventus corona al meglio la sua festa scudetto.
36ª GIORNATA SERIE A TIM
Udinese-Torino 1-5
Chievo Verona-Fiorentina 0-0
Juventus-Carpi 2-0
Empoli-Bologna
Milan-Frosinone
Sassuolo-Verona
Palermo-Sampdoria
Lazio-Inter (ore 20.45)
Genoa-Roma (lunedì ore 19)
Napoli-Atalanta (lunedì ore 21)
CLASSIFICA
Juventus 88*
Napoli 73
Roma 71
Inter 64
Fiorentina 60*
Milan 53
Sassuolo 52
Chievo 49*
Lazio 48
Torino 45*
Genoa 43
Empoli 42
Atalanta 41
Bologna 40
Sampdoria 40
Udinese 38*
Carpi 35*
Palermo 32
Frosinone 30
Verona 25
*una partita in più