“Sono contento di veder Vlahovic felice perché è tornato a segnare. E’ un’ottima notizia per lui, per la Juventus e per la mia Serbia. È una decisione concordata con lui quella di non convocarlo. A settembre aveva chiesto di poter essere esentato dalla nazionale perché aveva problemi familiari e poi dieci giorni fa, quando ci siamo sentiti, mi ha detto che non li aveva ancora risolti e la sosta era l’unico momento nel quale poteva dedicargli tempo”. Lo ha detto Dragan Stojkovic, ct della Serbia, in un’intervista alla Gazzetta dello Sport nella quale ha anche parlato dell’esclusione dai convocati per le sfide di ottobre di Nations League di Dusan Vlahovic, protagonista assoluto negli ultimi giorni con la Juventus: “Abbiamo valutato insieme che la scelta migliore fosse quella di non convocarlo nemmeno stavolta. Non chiedo mai nulla ai miei ragazzi della loro vita personale: semplicemente, non mi intrometto, sono stato giocatore anche io. Dusan e io abbiamo un ottimo rapporto, abbiamo deciso insieme. Chi non ci crede lo domandi a Dusan, avanti. L’ultima volta è successa una cosa analoga con Mitrovic”.