Continua il periodo per così dire particolare per Manolo Portanova, che è stato condannato dal Tribunale di Siena a 6 anni per lo stupro nei confronti di una ragazza nella provincia toscana nella notte fra il 30 e il 31 maggio del 2020. Il giocatore, dopo aver appreso la sentenza, aveva dischiarato a mezzo dei suoi avvocati di voler presentare l’appello. Nelle ore scorse sono state pubblicate da parte dello stesso Tribunale le motivazioni che hanno portato il giudice a presentare una pena di 6 anni. Portanova, una volte apprese le motivazioni, non è stato più in silenzio pubblicando una storia su Instagram un post polemico verso la situazione che si è venuta a creare.
Queste le parole di Portanova su Instagram: “Ho superato tante difficoltà nella mia vita ma mai mi sarei immaginato di dover affrontare un periodo come questo. Sento e leggo una storia che non conosco, che non si avvicina lontanamente alla realtà e mi chiedo ogni giorno perché è successo a me. Presto ci sarà modo di dire la mia versione documentando con PROVE e non con ipotesi. Per la mia famiglia, per il mio club, per la mia vita credevo che rimanere in silenzio e dar fiducia alla giustizia fosse la cosa giusta ma adesso purtroppo mi sono reso conto che il silenzio ha presentato un conto troppo salato che non sono più disposto a pagare. A presto, vi abbraccio“.