[the_ad id=”445341″]
“Totti è un valore aggiunto ovunque e comunque. Onestamente al fatto che abbiano fatto pace lui e Spalletti non do importanza, non hanno mai litigato in realtà, c’era stato solo un momento di incomprensioni che dipendevano dal tramonto di Francesco”. Lo ha detto Walter Sabatini ai microfoni di Radio Cusano Campus. “Il tramonto di un grande campione è sempre una cosa tragica, drammatica, lo è per tutti i campioni e lo è stata anche per Francesco. Poi sono venute fuori mille storie”, ha spiegato. “Oggi Francesco rende in qualche maniera giustizia dicendo che non è successo niente di rilevante, magari trovassero una sintonia forte, ne gioverebbe molto la Nazionale. Ma io penso che Francesco possa essere molto utile anche alla Roma, soprattutto a questa Roma”, ha aggiunto l’ex direttore sportivo giallorosso.
“Mourinho vorrebbe una figura forte per gestire le vicende extra campo? Non so cosa intende, per una cosa riferita all’extra campo. Per me Totti rimane un uomo di calcio e di calcio si deve occupare. Se, come auspico, dovesse rientrare a Roma non è per fare cuscinetto con le istituzioni, ma si deve occupare di calcio: il calcio è il suo respiro e la sua vita, darebbe un contributo enorme. È un auspicio, io mi permetto di suggerire nulla a nessuno”, ha sottolineato. “Totti direttore sportivo? Forse gli manca una conoscenza specifica di tipo tecnico-amministrativo, potrebbe farlo coadiuvato da qualcuno: ma insomma, Totti nel calcio potrebbe fare qualunque cosa”, ha concluso.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]