Ronaldinho resta in carcere in Paraguay: respinta la richiesta dei domiciliari

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Respinta la richiesta dei domiciliari, Ronaldinho resta in carcere. A due settimane di distanza dall’arresto ad Asuncion, assieme al fratello, a causa del possesso di passaporti falsi, a Dinho quest’oggi è stata respinta la richiesta dei domiciliari. I legali del fenomeno brasiliano, stando a quanto riportato da Uol Esporte, avevano proposto una ricca cauzione da circa un milione e mezzo di euro per far uscire Ronaldinho dal carcere pur rimanendo nella capitale paraguaiana. Richiesta immediatamente respinta dal giudice Gustavo Amarilla. Intanto Dinho ha ricevuto le visite di ex calciatori come Gamarra, Delgado e Cuevas. “È triste – ha dichiarato a Infobae – Speriamo possa uscirne presto perché personalmente credo sia una vittima“.

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