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Dopo i due risultati utili consecutivi rispettivamente contro la Fiorentina e il Genoa, la compagine giallorossa sembra aver trovato la continuità che tanto cercava. Non si può ancora parlare di calcio champagne ma questa Roma a trazione italiana, come l’ha definita la Gazzetta dello Sport, vince e convince anche i più scettici tra gli addetti ai lavori.Â
Contro il Genoa un cambio di mentalità Â
La Roma stacca l’Atalanta, sconfitta dall’Inter, e torna fieramente al quarto posto dietro la Juventus anche se con una partita giocata in più rispetto alla vecchia signora. Secondo i dati forniti da sitiperscommesse.it, alla vigilia del match contro i grifoni è emersa la superiorità dei giallorossi, chiamati alla vittoria per restare nei piani alti della classifica e sperare in una qualificazione alla Champions del prossimo anno. Quel che conta in questo frangente sono i risultati e sul piano del gioco si può essere tuttavia ottimisti. Anche se quella col Genoa non è stata la migliore Roma, la squadra ha rischiato tanto e ha al contempo gestito sapientemente la gara. Mancini alla sua quinta rete in campionato ha ridato il sorriso ai giallorossi. Cristante, Mancini e Spinazzola hanno dato nuovo lustro al gioco giallorosso, sono entrati nel cuore dei tifosi che assaporano già il tanto agognato cambio di mentalità . Due vittorie consecutive che ridanno fiducia a tutto l’ambiente capitolino.
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Fonseca tira un sospiro di sollievo
Tira un sospiro di sollievo anche mister Fonseca, una panchina la sua, fatta di alti e bassi e che stando a certi rumors è stata messa in discussione più volte nelle ultime settimane dopo lo zero a zero a Benevento e il KO casalingo contro il Milan sotto i colpi di Kessie e Rebic. La Roma in questa stagione non ha sempre brillato, si sottolineano buoni risultati contro le piccole, ma con le big ha sempre faticato a dimostrare personalità e ha conquistato un primato in negativo che la vede non portare a casa nemmeno un trionfo contro le prime sette della classifica.Â
Ma non è la prima stagione della storia giallorossa in cui questo accade, è già successo nel 1929, alla prima vera stagione nel campionato di Seria A e ancora nel biennio 68/69 e 75/76. Una situazione che potrebbe rilevarsi deleteria nel lungo periodo anche perché la corsa alla Champions come ogni anno è schiava della matematica e di una concorrenza piuttosto agguerrita.Â
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Domenica al Tardini un match dai risvolti tutt’altro che scontati
Domenica il Parma ospita la Roma in un match dagli esiti tutt’altro che scontato. I giallorossi sono favoriti ma devono tenere alta la guardia nonostante abbiano di fronte un Parma che attraversa una stagione deludente ma che potrebbe comunque mettere in difficoltà la compagine di Fonseca con una prova d’orgoglio.
I gialloblu stanno attraversando una stagione molto difficile tra sconfitte e pareggi che la tengono saldamente ancorata alla parte bassa della classifica. Una squadra che ha perso diversi punti  in zona Cesarini e ha preso una sfilza di reti su palle inattive. Certo nel calcio anche la fortuna e la sfortuna sono essenziali, ma il Parma ha dimostrato di essere una squadra poco lucida e disattenta non all’altezza di questa seria A, e sicuramente non all’altezza dei suoi precedenti storici.Â