Clima teso e rovente quello che è stato susseguente al match fra Monza e Roma di mercoledì 3 maggio. Mourinho nel post partita si è scagliato contro Chiffi, arbitro dell’incontro, definendolo come “il peggiore che ha incontrato in carriera”. La risposta al tecnico della Roma è arrivata anche da Renzo Ulivieri, il presidente dell’Assoallenatori, il quale ha definito in maniera abbastanza negativa le parole proferite da Mourinho nel post partita.
Le parole di Ulivieri: “Gli allenatori italiani sono dalla parte degli arbitri, senza se e senza ma, anzi, senza Mou.., mi verrebbe da chiosare. Ma non c’è molto da scherzare, anzi. e dichiarazioni di José Mourinho sono gravi e inaccettabili. In particolare ammettere di essere andato in panchina con un microfono per registrare i colloqui tra lui e il gruppo arbitrale, giustificando una scelta da lui definita difensiva, prefigura, anche come sola ipotesi, un’azione che mina alle fondamenta l’intero sistema, in una sorta di tutti contro tutti. Onorabilità e garanzie per ogni tesserato debbono essere assicurati dagli organismi preposti. Non si tratta di alimentare alcuna contrapposizione personale. Giusto un mese fa l’Aiac aveva applaudito Mourinho, per il suo gesto rivolto ai propri tifosi, in sostegno di Stankovic, che veniva insultato. E’ questa l’immagine che vorremmo venisse coltivata da un allenatore di simile carisma. Una qualità che deve accrescere il suo senso di responsabilità“.