Brutta sconfitta per la Roma all’esordio della International Champions Cup 2018. I giallorossi sono stati sconfitti per 4-1 dal Tottenham e Di Francesco ha mostrato tutta la sua disapprovazione nella conferenza stampa post-partita: “Era preventivato il fatto di far fare determinati minuti ai giocatori in campo. Siamo partiti bene, ma la squadra non mi è piaciuta dal punto di vista della compattezza, della cattiveria agonistica dove loro erano sicuramente più brillanti rispetto a noi… non abbiamo fatto quello che avrei voluto. La squadra nel secondo tempo mi è piaciuta di più, più compatta e ha lavorato bene nell’aggredire gli avversari. Avremmo potuto segnare qualche rete ma non sono soddisfatto, ne abbiamo presi un po’ troppi. È mancata la giusta determinazione in alcuni momenti della gara”.
Il tecnico della Roma ha parlato in particolare di Pastore, ancora alla ricerca della migliore forma fisica: “Pastore può dare un contributo importante, come tutti i giocatori di qualità, ma lui viene da un periodo in cui ha giocato poco. Deve trovare la condizione migliore, però mi piace la sua applicazione. A mio avviso riduttivo parlare del singolo: ci sono giocatori che devono trovare i giusti meccanismi di squadra e alcuni hanno girato troppo per il campo. Nel secondo tempo invece i centrocampisti hanno fatto meglio perché si conoscevano di più, sapevano quello che volevo io. Ci vuole un po’ di tempo, ci vuole pazienza. A Roma siamo tutti frettolosi: o siamo da Champions o da salvezza. La crescita di tutti passa anche attraverso queste partite”.