Al termine di Napoli-Roma 1-3, Luciano Spalletti non nasconde il buon umore ai microfoni di Sky, raggiante per la brillante prestazione della sua squadra. “Questa è stata la mia Roma migliore. Vinta una partita importante, per quanto abbiamo fatto e per la forza dell’avversario. Abbiamo evidenziato qualità e personalità”.
In tanti hanno indicato il confronto tra Roma e Napoli come decisivo per indicare la vera anti-Juve del campionato. Ruolo che spetta dunque ai giallorossi? – “Abbiamo una buona squadra e un’ottima rosa, oggi l’abbiamo dimostrato. Delle volte siamo stati al di sotto del nostro massimo e questo ha creato la differenza di punti con la Juventus: se loro continuano a correre così, rincorrere non sarebbe facile”.
L’allenatore giallorosso si focalizza di nuovo sul match del San Paolo – “Non puoi togliere il fraseggio al Napoli, noi abbiamo provato a limitarlo e i ragazzi sono stati bravi: hanno grande merito, perché contro di loro bisogna anche saper soffrire e lo abbiamo fatto”.
Intervistato anche da Mediaset Premium, Spalletti si è soffermato sulle prove dei singoli: “Dzeko ha fatto due gol ma sotto l’aspetto della ferocia sportiva e del veleno deve fare meglio – ha spiegato il tecnico giallorosso – Nel primo tempo ha avuto 4-5 occasioni dove poteva fare male, è un giocatore eccezionale ma per la fisicità e per le qualità tecniche che ha può fare di più. Poi lo ringraziamo per la doppietta ma non esistono solo i gol. In Italia si giudica solo dai gol fatti e si tende a non guardare il resto della gara, non si guardano gli altri aspetti che riempiono la partita”.