La Roma perde 3-1 a Torino nel lunch match della 6ª giornata del campionato di Serie A e il tecnico giallorosso Luciano Spalletti non la prende bene. “Siamo stati lenti nella qualità di gioco e loro nei duelli ci hanno messo qualcosa di più. Hanno saputo sfruttare le occasioni ed è giusto che abbiamo vinto. Sono il maggior responsabile di questa sconfitta: un allenatore dovrebbe far mettere sacrificio e voglia ai propri giocatori, che non devono pensare di essere più forti. Ci vuole qualcosa in più. Hanno idee distolte rispetto invece a ciò che deve accadare durante le partite e gli allenamenti. Vince chi si impegna di più, non chi è più bravo a prescindere“, ha detto l’allenatore di Certaldo
“Non voglio prendere di mira un giocatori piuttosto che un altro – ha proseguito Spalletti – Si tratta di un comportamento di squadra. Eravamo sfilacciati tra i reparti; è una lettura più globale e non dei singoli. Siamo ridimensionati dopo questa sconfitta? Io so benissimo quello che ci penalizza, ma ora si cambia, perché così non si può più andare avanti. Da troppo tempo subiamo questi alti e bassi, soprattutto a livello mentale. Totti a centrocampo? C’erano pochi spazi nella loro area d rigore e così ho deciso di arretrarlo per cercare le sue giocate“.