“Non è solo la mia vittoria, ma è anche la vittoria del calcio spagnolo”. Lo ha detto Rodri sul palco del Theatre du Chatelet di Parigi dopo la vittoria del Pallone d’oro 2024. “Vorrei raccontare un aneddoto sul percorso che mi ha portato ad essere qui – ha detto -. A 17 anni ho fatto le valigie verso un sogno, andare al Villarreal per giocare in prima divisione e ricordo che un giorno ho detto ‘Basta’, ricordo di aver chiamato mio padre piangendo con la sensazione che tutto fosse finito e che il sogno stesse sfumando. Lui mi ha detto ‘Se siamo arrivati fin qui non getteremo la spugna’ e da quel giorno la mia mentalità è cambiata”, ha rivelato.
“Per me è una notte incredibile. Devo ringraziare France Football, la Uefa e tutti quelli che mi hanno votato. È un giorno speciale per me, la mia famiglia e il mio paese. Ringrazio mia moglie, senza di lei questo percorso non sarebbe stato lo stesso”, ha aggiunto Rodri che ha poi ringraziato i compagni di squadra e gli allenatori, menzionando anche alcuni calciatori spagnoli che non hanno vinto il Pallone d’oro come Iniesta, Casillas, Xavi e Busquets.