
Thiago Motta, allenatore della Juventus
In estate con ogni probabilità sarà tempo di una nuova rivoluzione in casa Juventus, con Cristiano Giuntoli che si prepara ad essere uno grandi protagonisti della sessione estiva del calciomercato.
Uno dei reparti in cui la Juventus dovrà necessariamente intervenire è la difesa. I due gravissimi infortuni di Bremer prima e di Cabal poi hanno messo in seria difficoltà il reparto difensivo di Thiago Motta. Il riscatto di Pierre Kalulu dal Milan sembra ormai essere cosa fatta, e per rendere definitivamente bianconero il difensore francese serviranno 14 milioni di euro. Al suo riscatto si affiancherà quello di Lloid Kelly, anche lui a 14 milioni, con l’accordo con il Newcastle che prevede l’acquisto a titolo definitivo in caso di qualificazione in Europa. Difficilmente invece resterà in bianconero Renato Veiga.
A questi tre riscatti si aggiunge anche quello di Randal Kolo Muani. Non c’è ancora una trattativa con il PSG e non c’è una cifra stabilita, ma la Juventus ha intenzione di trattenere il francese e sarebbe pronta a mettere sul piatto 50-55 milioni. Oltre cento milioni di euro dunque per confermare questi calciatori, motivo per cui le cessioni saranno necessarie.

Epurazione Juve: Vlahovic e Cambiaso via, Yildiz e Mbangula possibili cessioni
Il primo indiziato a partire è Dusan Vlahovic, che appare ormai sempre più ai margini delle scelte di Thiago Motta e che dopo il rigore sbagliato contro l’Empoli in Coppa Italia potrebbe aver firmato il suo addio. Dall’eventuale cessione dell’attaccante serbo ex Fiorentina potrebbe arrivare una cifra importante che potrà essere reinvestita sul mercato, nonostante il contratto in scadenza nel 2026 e la stagione difficile.
Sempre più probabile anche l’addio di Andrea Cambiaso, che potrebbe fruttare una maxi plusvalenza, con il Manchester City di Pep Guardiola pronto a fare follie per il terzino bianconero. In bilico anche la posizione di Kenan Yildiz, che potrebbe portare nelle casse bianconere circa 50 milioni di euro e che per Thiago Motta non è mai stato una primissima scelta. La Juve ha dimostrato di voler puntare sul gioiello turco, ma qualora dovesse arrivare una somma importante il suo addio non è da escludere.
Ultimo sulla lista dei partenti è Samuel Mbangula, rivelazione della stagione che potrebbe fruttare un tesoretto di circa 25 milioni, cifra che la Juve sarebbe poi pronta a reinvestire sul mercato.