Riva: “Il virus non guarda in faccia a nessuno, rinunce e sacrifici verranno ripagati”

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Lo storico bomber del Cagliari e della Nazionale Italiana, Gigi Riva, a 50 anni dallo scudetto vinto con i rossoblu, ha rilasciato una lunga intervista a ‘La Repubblica’, soffermandosi anche sullo stop dei campionati: “I tanti contagiati tra i calciatori ci hanno fatto capire che il virus non guarda in faccia a nessuno. Prima la salute, poi con calma ripartiremo”.

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Riva sperava vivamente che gli Europei venissero rinviato all’anno successivo: “Me l’auguravo. Nessuno può chiamarsi fuori dal primo obiettivo che è quello di guarire. Mancini coglierà i frutti del suo lavoro il prossimo anno. Adesso dobbiamo dimostrarci seri, civili e responsabili. Le rinunce e i sacrifici ripagheranno. Dobbiamo stare a casa per venirne fuori in fretta, altrimenti diventa un’angoscia”.

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