Un classico, tristemente noto. La rissa in tribuna tra i genitori dei calciatori in campo, bambini o al piรน giovani ragazzi. Sui campi di periferia o nei piccoli paesi succede ancora troppo spesso ma stavolta il fatto รจ stato severamente punito. Tutto accade lo scorso 24 gennaio, durante una partita di calcio degli Allievi interprovinciali a Fiorano, nel modenese. In campo ventidue giovani tra i 15 e i 16 che si affrontano nella gara tra Fiorano e Solierese, sugli spalti invece la rissa tra i genitori di due ragazzi che sono arrivati a prendersi a calci e schiaffi in tribuna. Le indagini della Digos della polizia di Modena hanno permesso l’identificazione delle due persone – i genitori di un calciatore del Fiorano e di un altro della Solierese – che sono stati colpiti da Daspo cioรจ dal divieto di accedere a manifestazioni sportive. I ragazzi in campo avevano interrotto il gioco dopo che sugli spalti era iniziata la colluttazione e l’arbitro era stato costretto addirittura a sospendere la partita: “Al minuto 42 del secondo tempo di gioco l’arbitro era costretto a sospendere momentaneamente la gara in quanto si avvedeva che sulla tribuna dell’impianto sportivo due gruppi antagonisti di una quindicina di persone, formati per lo piรน da genitori dei ragazzi partecipanti alla gara, intentavano una accesa e aspra discussione verbale che sfociava, in pochi istanti, in un vero e proprio scontro fisico –ย cosรฌ recita il comunicato ufficiale del Federazione – Lo scenario che il direttore di gara descrive nel proprio rapporto, e’ quello di un combattimento pugilistico compiuto da entrambi i gruppi sostenitori i quali trasformavano gli spalti della tribuna in un vero e proprio ring”.ย Il giudice sportivo della Figc di Modena aveva poi emesso la sua sentenza decretando la sconfitta a tavolino per entrambe le squadre rispettivamente 3-0 e 0-3 e infliggendo un’ammenda di mille euro e l’obbligo di disputare due gare a porte chiuse per tutte e due le societร .