Luigi De Siervo - Foto LiveMedia/Francesco Scaccianoce
La Lega Serie A ha collaborato con OMG a una ricerca di Annalect, divisione intelligence e data analytics di Omnicom Media Group, con numeri importanti per quanto riguarda il calcio nel nostro Paese. Stando a quanto emerge dal sondaggio, il 34% degli italiani maggiorenni segue il calcio: un numero che rappresenta circa 34 milioni di persone. Per quel che riguarda i mezzi di fruizione è ancora la TV a farla da padrona con l’82%, mentre i social media sono al 61%.
Importanti anche i numeri sul tempo di attenzione visiva, che tocca il 62% per l’intera partita e il 71% per quel che riguarda gli highlights. Grande successo per il bar, luogo in cui 4 milioni di italiani dichiarano di guardare le partite: di questi, il 50% sono persone al di sotto dei 34 anni e quindi appartenenti a Gen Z e Millenials.
Sotto il profilo delle pubblicità , il calcio si conferma strumento importante dal momento che il ricordo spontaneo dei messaggi pubblicitari è pari al +26% rispetto a un contesto generalista e aumenta fino al +48% in caso di altre forme di pubblicità . Soddisfazione da parte dell’Amministratore Delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo: “Il calcio si conferma il contenuto più efficace per catturare l’attenzione dei consumatori, e i risultati di questa ricerca dimostrano come il nostro sport sia ancora un linguaggio universale, che viene compreso da tutte le generazioni.”