“Cinque cambi? Ci sembra una soluzione logica ed oltretutto già praticata in Serie C femminile. Cinque sostituzioni da una parte e dall’altra diventerebbero tempi troppo lunghi, magari saranno concesse in tre pause. La norma dovrebbe essere che, come ora ci sono le tre sostituzioni, dovrebbero esserne fatte cinque nelle tre: condensare due sostituzioni in una”. Queste le parole del presidente dell’Aiac Renzo Ulivieri, ai microfoni di Radio Punto Nuovo. Inoltre, il presidente dell’assoaalenatori ha voluto dire la sua anche sulla questione di Stellone, licenziato dall’Ascoli a causa del COVID-19: “Licenziamento Stellone? Da noi il licenziamento non esiste, ma c’è l’esonero, cioè uno viene sostituito nel posto di lavoro, ma non viene meno il contratto, se non per cause di comportamento. Non vorrei entrare nel merito della discussione, posso solo esprimermi con il condizionale. L’esonero mantiene in vita il rapporto contrattuale, si è tolto il rapporto contrattuale e non so se ci sono le condizioni, che nascono da accordi tra le parti. Ho parecchi dubbi. Noi nelle nostre regole abbiamo l’esonero, per il licenziamento ci sono condizioni che in questo caso non esistono, per altro in questo periodo non se ne possono fare”.