Tijjani Reijnders ha parlato nell’intervista rilasciata a Voetball International non solo della scelta fatta in estate preferendo il Milan a tutto il resto della concorrenza. Il centrocampista però ha messo in evidenza anche la forte volontà di fare bene con la nazionale al prossimo europeo. Con tutte le partite e con tutti gli impegni con il club però Reijnders ha parlato di non avere troppo tempo di pensare al prossimo Europeo.
Reijnders: “La prima volta che sono stato convocato ho notato subito che non dovevo camminare in punta di piedi, potevo semplicemente fare le mie cose durante gli esercizi e gli allenamenti anche se ovviamente il livello era più alto di quello a cui ero abituato con l’AZ. Ma non c’è da stupirsi se sei in campo con giocatori come Frenkie de Jong, Virgil van Dijk e Cody Gakpo. L’adattamento, anche dentro al gruppo, è stato abbastanza facile. Sono sempre la stessa persona ovunque e lo spogliatoio era aperto ai nuovi arrivati, c’è una bella atmosfera anche perché durante i pasti la composizione dei tavoli cambia sempre così tutti hanno contatti con tutti. Non ho tempo per riflettere in vista dell’Europeo.
Infine: “L’ho fatto lo scorso anno a fine stagione quando avevo finito di giocare una grande stagione con l’AZ, ero stato per la prima volta convocato dall’Olanda e c’era il Milan all’orizzonte. In vacanza, mentre andavo in Tanzania, ho avuto modo di riflettere su tutto quello che era successo“.