Calcio

Regolamento Roma-Lazio Primavera 1: cosa succede in caso di pareggio al 90′ in semifinale Scudetto 2023/2024

Federico Guidi, Roma Primavera
Federico Guidi, Roma Primavera - Foto IPA

Alle 20:30 di oggi, martedì 28 maggio, Roma e Lazio scenderanno in campo in occasione di un derby speciale: la semifinale della fase finale del campionato Primavera1. Si gioca al Viola Park di Bagno a Ripoli in gara secca e giallorossi e biancocelesti sono pronti a contendersi il pass per l’ultimo atto che metterà in palio lo Scudetto. Tutto in novanta minuti di gioco, ma potrebbero non bastare. Il regolamento però non prevede i supplementari. E non prevede neanche lo schema del primo turno, che in caso di parità assegnava la qualificazione alla squadra meglio piazzata in classifica. In semifinale il pareggio al 90′ spalanca infatti le porte ai calci di rigore secondo le regole previste dalla Fifa: niente supplementari, subito tiri dal dischetto. I supplementari non sono previsti neanche in finale.

I precedenti sorridono ai biancocelesti: su 4 gare nel percorso Scudetto, sono 3 i successi della Lazio (uno ai supplementari, ndr): 3-1 nel 2012 (Semifinali), 3-2 nel 2014 (Quarti di finale) e 0-1, ai supplementari, nel 2015 (Semifinali). L’unica sconfitta della Lazio contro i rivali di sempre risale invece al 5-0 del 2017 (Quarti di finale). “Il derby è sempre una partita estremamente particolare, motivante. In entrambe le partite di regular season la squadra ha fatto due ottime prestazioni, che però non sono bastate per vincere la partita. In termini di occasioni da gol e di dominio del gioco, la squadra ha sempre fatto molto bene”, le parole di Federico Guidi, tecnico della Roma alla vigilia del match. L’arbitro della partita sarà Andrea Calzavara della sezione di Varese, coadiuvato dagli assistenti Glauco Zanellati e Vittorio Consonni e dal quarto ufficiale Domenico Mirabella.

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