Il Real Madrid si dimostra una società aperta a combattere il razzismo in tutte le sue forme. Nel derby, poi perso contro l’Atletico Madrid, una ragazza sugli spalti era stata vittima di razzismo. I Blancos non hanno perso tempo per cercare di rimediare alla situazione brutta che si era creato nello scorso weekend.
Infatti, come riporta Marca, Butragueno, come esponente della società, ha deciso di invitare la ragazza allo stadio prima del match contro il Las Palmas di mercoledì 27 settembre alle 19.00. Questo il racconto della zia della ragazza: “Stavamo passeggiando per la Civitas Metropolitano; c’era un raduno del fronte dell’Atlético e siamo rimasti a guardarlo. Sono membro dell’Atlético da quando sono nato. E hanno iniziato a cantare “Vikingo, no”, “scimmia ” , “merda nera”. E all’inizio ti giuro che non sapevamo che fosse colpa nostra. Mi sono addirittura voltato indietro pensando che stessero parlando dei Vichinghi fuori a un gruppo di ragazzi che passavano dietro. Non lo avrei mai fatto Ho immaginato che fosse a causa della ragazza, fino a quando un ragazzo si è avvicinato e mi ha colpito sul braccio e ha detto: “Vattene di qui o uccideremo quella cazzo di ragazza”.Bene bene. Un sacco di insulti e tutto il resto. E da qui, alzi lo sguardo e vedi tanta gente, una folla molto numerosa che indica la ragazza, la insulta, la canta“.