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Rapina in casa Baggio, Gazzetta: “Si cercano uomini di origini dell’Est”. E spunta il reato di sequestro di persona

Roberto Baggio
Roberto Baggio - Foto Lisa Guglielmi / IPA Sport / IPA

La cosa più dura sarà superare lo shock. Speriamo anche che la mia vicenda aiuti ad alzare il livello dei controlli, per tutti e dappertutto“. A riportare queste parole di Roberto Baggio è la Gazzetta dello Sport, secondo cui l’ex calciatore si sarebbe confidato con degli amici molto stretti dopo la rapina subita qualche sera fa nella sua villa di Altavilla vicentina. Una reazione comprensibile vista la notte di paura vissuta da Baggio e la sua famiglia, rinchiusi in una stanza mentre dei malviventi portavano via dalla casa gioielli e denaro. Le forze dell’ordine intanto lavorano per fare chiarezza sull’accaduto e, pochi giorni fa, si sono recati alla villa di Baggio per tentare di capire insieme a ‘Roby’ e alla moglie da dove fossero entrato i delinquenti.

Gli inquirenti non escludono la possibilità che si sia trattato di un piano ben preciso e studiato da tempo, così come “la sensazione è che si cerchino uomini di origini dell’Est, forse slava” riporta la Rosea. Inoltre, ai reati di rapina a mano armata e lesioni personali è stato aggiunto al Fascicolo anche quello di “Sequestro di persona” visto che Baggio e la sua famiglia sono stati rinchiusi per circa 40 minuti in una stanza senza possibilità di uscire. A tal proposito, i Carabinieri hanno chiamato anche la “Sezione Crimine Violenti” del Ros di Roma per indagare.

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