“Abbiamo una Nazionale che fa schifo, piena di gente scarsa“. Questo il pensiero di Mino Raiola sul nuovo corso della Nazionale italiana alla vigilia delle due amichevoli contro Argentina e Inghilterra. “Siamo dispiaciuti per la mancata convocazione di Balotelli, ma ci dispiace ancora di più per la spiegazione ricevuta, pubblicamente perchè con noi non parlano – prosegue il procuratore a Radio 24 durante la trasmissione “Tutti Convocati” – Se Di Biagio dice che i numeri per un attaccante non contano allora la Nazionale è chiusa per Mario. “Per portare Balotelli ci vuole carattere, non lo aveva Ventura e non lo ha Di Biagio”.
Le bordate di Raiola non si fermano e il procuratore di Balotelli attacca la federazione: “Rispettiamo il Commissario tecnico, il problema non è lui, ma il sistema calcio. Abbiamo una federazione che lavora senza un programma, un’idea per il futuro. Un veto azzurro su Balotelli? Ripeto, siamo dispiaciuti e non capiamo cosa deve fare un giocatore per andare in Nazionale. La Nazionale dovrebbe essere rappresentata dai migliori, se i migliori non ci vanno davvero non capiamo i criteri. Il problema, lo ripeto, non è Di Biagio, ma quello che vuol fare la Nazionale. Nelle altre nazioni quando gioca la Nazionale è una festa, da noi invece è una motivo di lotta. Non c’è un programma, un’identità, noi cambiamo solo il Ct”.
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