Raiola attacca Guardiola: “È un cane. Ignorava Ibrahimovic al Barcellona”

“È un vigliacco, un cane. Come allenatore è fantastico ma come persona è zero“. Duro attacco di Mino Raiola a Pep Guardiola attraverso il magazine olandese ‘Quote’. Il procuratore di Zlatan Ibrahimovic, tra i tanti calciatori, in passato non ha avuti degli ottimi rapporti con l’attuale allenatore del Manchester City per via di alcuni screzi a Barcellona. Quando Ibra passò dall’Inter alla squadra blaugrana, a detta di Raiola non venne considerato come un grande giocatore per il Barça ma come “uno dei tanti”. A causa di questo rapporto tutt’altro che idilliaco, Raiola esterna tutto il suo disappunto: “Ha detto a Zlatan di andare da lui se avesse avuto problemi o lamentele, ma poi lo ha semplicemente ignorato e non lo faceva giocare. Guardiola ha fatto lo stesso anche con Maxwell che è un ragazzo adorabile, così dissi a Zlatan di andare a parcheggiare la sua Ferrari nel posto dell’allenatore“. Raiola rivela anche un piccolo retroscena durante il corso della finale di Champions League 2011 a Wembley fra Barcellona e Manchester United: “Dopo la finale di Champions League giocata a Wembley nel 2011 tra il Barcellona e il Manchester United sono andato a cercarlo negli spogliatoi, solo Adriano Galliani mi ha fermato. Per fortuna di Guardiola“.