Raffaella Carrà ha raccontato del proprio rapporto con l’ex calciatore del Napoli Diego Armando Maradona, con il quale era legata da una profonda amicizia: “Io che non amo fare i video per gli amici, avevo fatto un’eccezione e ho girato un breve filmato per i suoi sessant’anni. Gliel’hanno mandato e mi hanno detto che si è commosso nel vederlo. Eravamo davvero amici. Era un mascalzone, ma generosissimo, capace di slanci incredibili, nonostante la sua vita pericolosa, tra droga e alcol. Una sera del 2001 è venuto a cena a casa mia, a Roma, era con Mina. Io dovevo presentare Sanremo e Diego mi disse ‘Voglio fare Sanremo con te’. Gli ho risposto ‘Diego, tu in questo momento sei stato fermato all’aeroporto perché hai problemi con l’Agenzia delle Entrate in Italia, e vuoi fare Sanremo? Io sarei felice, per me sarebbe un colpaccio, ma lo dico per il tuo bene: non guadagni una lira, ti prenderà tutto lo Stato e la stampa ti massacrerà’. E lui come un bambino ha replicato ‘Davvero? Ma non è stata colpa mia!’. È andato via come un cane bastonato. Io davvero lo feci per lui: sarebbe stato certo meglio avere Maradona che Ceccherini. Ora purtroppo partirà la telenovela dell’eredità. Ma dico io, benedetto uomo, non poteva usare il condom? Continuano a venire fuori figli illegittimi. Che cavallo pazzo Diego, ma di razza. Pura.”