[the_ad id=”445341″]
Rafaela Pimenta ha concesso una lunga intervista al Telegraph. L’ex docente di giurisprudenza ha ereditato l’impero dell’agente Mino Raiola. La donna ha svelato anche qualche particolare retroscena: “Quando arrivò la falsa notizia della sua morte, ero negli uffici del Manchester City per il trasferimento di Haaland. Cominciavano a squillare i cellulari, mi chiamavano tutti, compresa sua madre. Dissi che era falso e tutti si sono calmati, ma io ovviamente non ero serena. Non potevo esserlo: dovevo chiudere l’accordo per Erling, ero lì da una settimana e Mino era molto stanco. I colleghi? Ci sono alcuni grandi agenti, che la gente definisce super-agenti: Jonathan Barnett, Jorge Mendes… Se dovessi parlare del supporto che ho ricevuto da loro, avrei bisogno di un giorno. Sono stati fantastici. Ero felice che volessero aiutarmi anche se non ne avevo bisogno. Ma è stato un gesto che ho apprezzato. Poi ci sono bravi agenti ma anche un mucchio di delinquenti, che hanno chiamato i giocatori subito dopo la morte di Raiola”.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]