Il PSG di Luis Enrique si prepara alla sfida contro il Salisburgo, match valido per la sesta giornata di Champions League.Il tecnico spagnolo parla ai microfoni della tradizionale conferenza stampa della vigilia: “Sento che sarà una partita bellissima, con tutti gli ingredienti che un allenatore e una società amano. Arriviamo all’epilogo. L’obiettivo è vincere e conosciamo i rischi se non lo facciamo. Nessuno sa quanti punti siano necessari per la qualificazione. Non vogliamo entrare in questa situazione, vogliamo vincere le restanti tre gare. Questo è il nostro unico obiettivo“. Sul cammino dei parigini c’è la Champions, il Lione e il Monaco, tutto nell’arco di una settimana: “E’ una settimana tipica per il PSG. Ecco perché siamo il PSG. Quello che mi interessa è la partita di martedì. Vedremo, allora. È la nostra vita quotidiana e la trovo meravigliosa“. Sugli avversari: “Una trasferta non è mai facile, né in campionato né in Champions League. Questa partita è di vitale importanza. Se guardo le nostre 18 partite precedenti, la squadra mi dà fiducia e quello che vedo da loro mi piace. Il nostro avversario ha bisogno di punti. Pressa, ma se giocherà alto o basso dipenderà dagli equilibri di potere. Approfittiamo di tutte le situazioni. Abbiamo sempre avuto più palla dell’avversario, tranne una volta. Se abbiamo la palla limitiamo gli spazi pericolosi per l’avversario“. Su Pepijn Lijnders, allenatore del Salisburgo: “Questa è la prima stagione qui per questo allenatore. Ha un’esperienza immensa, il gusto per il bel gioco, gli piace sviluppare le sue azioni partendo da dietro. Farà di tutto per renderci le cose difficili”, conclude.