Romelu Lukaku - Foto LiveMedia/Claudio Benedetto
[the_ad id=”445341″]
Ora o mai più, verrebbe da dire. Il Belgio non può permettersi di sbagliare il Mondiale in Qatar, dopo essersi accontentato del terzo posto nel 2018 e dei quarti di finale agli ultimi due Europei. Il Ct Martinez ha una delle rose più forti al mondo: occhi puntati su Kevin de Bruyne, che non ha ancora mai vinto un titolo internazionale. Niente da fare col Manchester City, ci proverà col suo Belgio. Anche il girone sembra un assist: la Croazia è la prima avversaria per la vetta, Marocco e Canada sono ostiche ma abbordabili. Il Belgio si è qualificato grazie al primo posto nel gruppo E di eliminatoria, ora vuole sorprendere e prendersi una finale che rappresenterebbe il miglior risultato della sua storia. Di seguito un identikit del Belgio con un focus sulla squadra e sulle statistiche ai Mondiali.
STATISTICHE E PIAZZAMENTI DI TUTTE LE NAZIONALI
ROSA E NUMERI DI MAGLIA
Portieri: 1 Thibaut Courtois (Real Madrid), 12 Simon Mignolet (Club Bruges), 13 Koen Casteels (Wolfsburg)
Difensori: 2 Toby Alderweireld (Anversa), 3 Arthur Theate (Rennes), 4 Wout Faes (Leicester City), 5 Jan Vertonghen (Anderlecht), 19 TLeander Dendoncker (Aston Villa), 26 Zeno Debast (Anderlecht),
Centrocampisti: 6 Axel Witsel (Atlético Madrid), 7 Kevin De Bruyne (Manchester City), 8 Youri Tielemans (Leicester City), 11 Yannick Carrasco (Atlético Madrid), 15 Thomas Meunier (Borussia Dortmund), 16 Thorgan Hazard (Borussia Dortmund), 18 Amadou Onana (Everton), 20 Hans Vanaken (Club Bruges), 21 Timothy Castagne (Leicester City),
Attaccanti: 9 A Romelu Lukaku (Inter), 10 Eden Hazard (Real Madrid), 14 Dries Mertens (Galatasaray), 17 Leandro Trossard (Brighton), 22 Charles De Ketelaere (Milan), 23 Michy Batshuayi (Fenerbahçe), 24 Loïs Openda (Lens), 25 Jérémy Doku (Rennes)
STATISTICHE
Nella classifica delle presenze la top 10 è occupata da otto giocatori della nazionale attuale. Nei primi due posti della classifica marcatori invece si trovano due stelle del presente. Basta questo per definire il gap tra il Belgio di oggi e quello del passato. Jan Vertonghen è il leader con 141 presenze, seguito da Axel Witsel e Toby Alderweireld, Eden Hazard, Dries Mertens, Romelu Lukaku e Thibaut Courtois. Decimo invece è Kevin De Bruyne. Romelu Lukaku (68) ed Eden Hazard (33) sono invece i migliori marcatori.
PIAZZAMENTI MONDIALI
Tredici partecipazioni mondiali, il miglior risultato è il terzo posto a Russia 2018. Un argento europeo è il miglior risultato continentale, mentre arrivò un successo nel torneo olimpico nell’edizione casalinga del 1920. Nel Ranking Fifa il Belgio ha occupato la prima posizione dal 2018 al 2022, prima di abdicare a favore del Brasile. Ma nella sua storia il Belgio è stato sessantaseiesimo, nel 2009.
Uruguay 1930: primo turno
Italia 1934: ottavi di finale
Francia 1938: ottavi di finale
Svizzera 1954: primo turno
Messico 1970: primo turno
Spagna 1982: secondo turno
Messico 1986: quarto posto
Italia 1990: ottavi di finale
Stati Uniti 1994: ottavi di finale
Francia 1998: primo turno
Corea Giappone 2002: ottavi di finale
Brasile 2014: quarti di finale
Russia 2018: terzo posto
FORMAZIONE TIPO
Martinez non risparmia il talento in rosa. Spazio al 3-4-2-1 super offensivo a seconda delle circostanze. De Bruyne può giocare nei due di centrocampo o sulla trequarti. Carrasco e Meunier i favoriti sulle fasce. In difesa si affacciano volti nuovi oltre ai veterani. Faes e Theate fanno capolino in un terzetto difensivo che non riserva più certezze per i vari Alderweireld e Vertonghen.
BELGIO (3-4-2-1): Courtois; Faes, Alderweireld, Vertonghen; Meunier, Witsel, Tielemans, Carrasco; De Bruyne, Hazard; Lukaku.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]