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In occasione di una partita dell’Under 19 femminile della Pro Vercelli, si è verificato un episodio piuttosto inusuale. All’85’, ha fatto il suo ingresso sul terreno di gioco Maroua Morchid, indossando il tradizionale velo della tradizione islamica, l’Hijab. L’arbitro le ha immediatamente chiesto di toglierlo, ma la ragazza ha rifiutato. In risposta, il direttore di gara ha fischiato tre volte, decretando la fine della gara. Non è tardata ad arrivare la risposta della società, che ha espresso il suo disappunto attraverso una nota: “La Pro Vercelli condanna fermamente l’episodio, esprimendo la massima solidarietà e vicinanza a Maroua e ringraziando la Società Accademia Torino per la vicinanza umana e la solidarietà sportiva espresse sin da subito“.
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