JUVENTUS
DEL FAVERO 6
Sicuro in uscita e bene coi piedi. Sarebbe stato spettatore non pagante, ma non ha fatto i conti con Semprini.
SEMPRINI 5
Non riesce a spingere ed è sempre in affanno in difesa, con Castrovilli e Pinto che hanno vita abbastanza facile contro di lui. Molto ingenuo sul rigore, partita in generale da dimenticare.
VOGLIACCO 7
Con il compagno di reparto ingabbia efficacemente Mlakar, rischiando poco o nulla. Partita monumentale della difesa juventina, finita nel peggiore dei modi.
ANDERSSON 7
Governa la retroguardia con personalità. Non va mai in sofferenza con le punte viola.
ROGERIO 6
Buona partita in entrambe le fasi. La catena brasiliana con Pereira funziona alla grande sulla fascia sinistra.
KANOUTE 6
I suoi mezzi fisici sono imponenti e fermarlo non è mai semplice. Gioca da play ma fa più che altro filtro, non sempre efficacemente.
(45’ TOURE 6 – Da Kanoute a lui cambia poco o niente, sufficienza presa.)
PEREIRA 7
I suoi piedi sono brasiliani e si vede: mai un lancio impreciso, la sua classe è sopraffina. Ottimo l’assist a Clemenza per l’1-0, almeno il 50% del merito va a lui.
(109’ ZEQIRI 6 – Fallisce una chance clamorosa a cinque minuti dal termine.)
BERUATTO 5.5
È quello che si vede meno a centrocampo, si impegna più che altro a fermare Castrovilli, con esiti vari.
(72’ BOVE 6 – Fa il suo a centrocampo. Sfiora il 2-1.)
LERIS 5
Fatica ad entrare in partita, molto pochi i palloni toccati. Sbaglia il suo rigore.
CLEMENZA 6
Dopo un inizio di partita pessimo, i capitano bianconero comincia ad ingranare e sblocca la partita. Poi non è che faccia molto altro.
KEAN 5
Torna da Cardiff senza la giusta mentalità. Le accelerate ci sono, ma non è letale come sempre in Primavera. Fallisce il rigore con un cucchiaio in bocca a Cerofolini.
GROSSO 6.5
Le sue indicazioni sono quelle di girare palla velocemente e non cercare ossessivamente Kean. Dopo un inizio poco brillante, hanno dato il proprio frutto. Purtroppo per lui un calo di concentrazione dei suoi gli ha rovinato la festa.
FIORENTINA
CEROFOLINI 8
Non può nulla sul gol di Clemenza. Quando nel finale la Juve riparte ad ogni azione, è fondamentale per mantenere in vita i suoi, che ottengono un insperato pareggio. Sale in cattedra nei rigori.
MOSTI 6.5
Arriva spesso e volentieri a fondo campo per il cross e poi da terzo centrale contribuisce ad ergere il muro che porta ai rigori.
BARONI 5.5
Aveva disputato un primo tempo più che dignitoso, Kean è un avversario a dir poco temibile. Nella ripresa si accende (per pochi minuti) la punta e gli tocca spendere il secondo giallo per fermare una sua ripartenza.
ILLANES 6.5
Molto in ritardo in occasione del gol di Clemenza, non chiude in maniera rapida sul fantasista della Juve. L’argentino però non si perde d’animo e sfodera una prestazione molto convincente.
PINTO 5.5
Anche lui come Mosti spinge molto e arriva spesso al cross. Non sempre, però, è preciso.
(51’ RANIERI 6 – Riadattato centrale dopo l’espulsione di Baroni, tiene bene.)
TROVATO 5
Si fa vedere pochissimo, troppo timido in mezzo al campo.
(51’ GORI 6.5 – Fa tutto ciò che non ha fatto Mlakar nell’arco dei 120’. Si procura il rigore del pari.)
DIAKHATE 6
La diga del centrocampo viola. Buon lavoro in fase di rottura, meno quando deve impostare.
CASTROVILLI 7
Salta quasi sempre l’uomo, le sue sortite offensive sono i maggiori grattacapi per la retroguardia bianconera. Talento cristallino, gioca come un veterano.
PEREZ 5.5
Gioca a sprazzi. Ogni tanto trova il break che crea scompiglio alla difesa juventina ma non è sufficientemente incisivo.
(81’ CASO 6.5 – Il suo ingresso ha dato quel qualcosa in più per trovare il pareggio.)
SOTTIL 7
Buon impatto con la gara, importante in fase di pressing. Come Perez anche lui si accende ad intermittenza, ma lo fa con più efficacia. Sua la firma del pari su rigore.
MLAKAR 4
Non la vede mai, manco per sbaglio. Totalmente avulso dal gioco.
GUIDI 7
Conferma la formazione che ha eliminato l’Atalanta compiendo una mezza impresa, ne compie una intera vincendo oggi con la corazzata di Grosso. Azzecca tutti i cambi.