Il Leicester di Claudio Ranieri ha faticato e combattuto fino all’ultimo minuto per agguantare un complicato pareggio oggi, nel match casalingo contro il West Ham. Le Foxes avanti di un gol al 18′, firmato da Jamie Vardy, si sono ritrovate nella seconda frazione di gioco in dieci, a causa dell’espulsione dello stesso attaccante inglese. Un episodio dubbio in area ha convinto l’arbitro a concedere rigore al West Ham, gli ospiti hanno poi raddoppiato dopo qualche minuto, ribaltando completamente il risultato. I padroni di casa hanno rimesso le cose a posto nel finale, sempre su rigore, agganciando il 2-2. La folle corsa allo scudetto non si ferma e, nonostante la sofferenza patita in questa 34esima giornata di Premier, a quattro partite dalla fine del campionato il Leicester si trova a 8 punti di vantaggio sul Tottenham, che giocherà domani sera in trasferta con lo Stoke City.
Allo stadio “King Power”, in una clima fantastico, all’avvio del primo tempo è il West Ham a imporsi maggiormente, provando ad intensificare il gioco per essere quanto più offensivo possibile e spaventare i padroni di casa. Il Leicester però è altrettanto cinico ed il suo abile pupillo Vardy sfrutta un’occasione interessante, portando la sua squadra avanti di un gol e sempre più vicina allo scudetto. Durante i primi 45 minuti fila tutto liscio come l’olio e Ranieri può rientrare negli spogliatoi più che soddisfatto.
In seguito all’intervallo, sul terreno di gioco, accade davvero di tutto. Al 56′ Vardy, protagonista nel bene e nel male, si lascia cadere in area e l’arbitro lo ammonisce per simulazione. Jamie viene espulso per doppio giallo e la partita si complica. Le Foxes, con l’uomo in meno, devono stringere i denti e resistere, il West Ham approfitta della superiorità numerica e della condizione psicologica favorevole per intascare almeno il punto del pareggio e ci riesce all’84’.
Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, nella mischia all’interno dell’area piccola, Moss vede un contatto fra Morgan e Reid e assegna un calcio di rigore per gli ospiti. Dal dischetto Carrol trasforma in gol e l’episodio cambia completamente le sorti del match. Gli Hammers sono in totale fiducia e dopo appena due minuti raddoppiano con una rete fantastica di Cresswell. Ma il Leicester non muore mai, non cade nello sconforto e combatte come un leone su tutti i palloni. Il miracolo accade al 90′, Schlupp casca in area, atterrato da Carrol e l’arbitro, anche in questa occasione, non ha dubbi: calcio di rigore. Ulloa, sotto gli occhi di tutti i suoi tifosi, non sbaglia e riesce quanto meno a pareggiare i conti. Mancano 4 giornate al termine del campionato e nonostante la battuta d’arresto, dovuta anche a qualche decisione dubbia di Moss, il Leicester continua a credere fermamente nel sogno scudetto.