Mancano dieci partite alla fine della stagione di Premier League. Dieci partite per capire chi sarà il vincitore di uno dei campionati più avvincenti degli ultimi anni, all’insegna degli outsiders. Il Leicester, dopo il passo falso delle rivali, si ritrova in testa alla classifica a +3 sulla seconda, con qualche certezza in meno rispetto ai mesi passati a causa di qualche prestazione non soddisfacente, ma decisamente con un calendario favorevole. Chi ama il calcio sa che 3 punti di vantaggio sono pochi, anzi pochissimi a dieci giornate dalla fine del campionato, ma il Leicester ci ha abituato ad avere un passo forsennato e soprattutto il Tottenham e l’Arsenal dovranno affrontare partite sulla carta molto più complicate rispetto a quelle degli uomini di Claudio Ranieri.
Una di queste, e forse la più importante, è proprio quella che vedrà i due club londinesi affrontarsi domani nel derby d’anticipo della 29esima giornata di Premier League. Tottenham e Arsenal, entrambe reduci da pesanti sconfitte, affronteranno questo match come una finale, nel tentativo di accorciare la distanza dalla capolista, ma soprattutto di non perdere definitivamente il treno per la vittoria del titolo. Gli Spurs partono sicuramente da una posizione di vantaggio. Nonostante la frenata in casa del West Ham, Mauricio Pochettino sa che i suoi ragazzi hanno fatto un percorso formidabile e che vincendo potrebbersi diventare l’unica rivale del Leicester nella bagarre finale. Il calendario però, che li vedrà affrontare ancora Liverpool, Manchester United e Chelsea, non è assolutamente dalla loro parte.
Al contrario i Gunners sono all’ultima chiamata. Una sconfitta significherebbe dire addio alle speranze di ottenere il 14esimo titolo della loro storia, e le pesanti assenze di Petr Cech e Laurent Koscielny non sono certo un buon biglietto da visita. Il loro calendario è più agevole rispetto a quello del Tottenham, ma li vedrà affrontare L’Everton e il Manchester City entrambe fuori casa. Di sicuro la sfida delle 13,45 di domani segnerà una svolta in questo splendido campionato.
