Dopo la tempesta arriva la quiete. I tifosi del Liverpool alla fine hanno vinto, infatti il club della Mersesyde ha annunciato che non ci sarà nessun aumento del prezzo dei biglietti per seguire le partite dei propri beniamini. Decisivo anche l’atteggiamento dell’allenatore dei reds Jurgen Klopp, il quale aveva dichiarato che si doveva trovare una soluzione: “c’è bisogno di riflettere e di affrontare questa situazione, so che Ian Ayre (il direttore esecutivo del club ndr) ha iniziato a parlarne. Vogliamo trovare una soluzione che soddisfi tutti, ognuno di noi deve scendere a compromessi”. Anche perché i tifosi avevano già cominciato a perdere la pazienza protestando e disertando gli ultimi tredici minuti più recupero di Liverpool-Sunderland, coincidenza ha voluto che proprio negli ultimi minuti la squadra di casa si sia fatta rimontare da 2-0 a 2-2 vanificando un successo che sembrava già in tasca. Il 77′ era stato scelto come il minuto della fuga da Anfield, non un minuto a caso, visto che la proprietà aveva deciso di aumentare il prezzo della tribuna centrale dalle attuali 59 sterline (76 euro) a proprio 77 (100). Tutto ciò ha dunque sortito effetto visto che in un comunicato il club ha spiegato che presenterà un nuovo piano per le prossime due stagioni che non prevede alcun aumento. Finale a lieto fine, i tifosi del Liverpool potranno continuare a cantare “You’ll never walk alone” anche al 90′. Come tradizione vuole.