Il Manchester City non tradisce le attese e si regala una festa a tutto tondo. Gli uomini di Guardiola, già campioni dopo la sconfitta dell’Arsenal contro il Nottingham Forest, sono scesi in campo con lo stesso mordente di sempre per portare a casa l’intera posta contro un Chelsea sempre più in crisi. Dopo undici minuti a stappare le marcature è Julian Alvarez che servito da Philipps spiazza Kepa e porta avanti il City. Nella parte centrale del primo tempo il City amministra, ma il Chelsea dimostra di essere in partita almeno in due occasioni: in una serve una grande parata di Ortega, nell’altra a fermare Gallagher ci pensa il palo con Ortega battuto. Si va al riposo sulla minima distanza per gli uomini di Guardiola.
Nella ripresa cresce sempre di più il Chelsea che va vicino più volte al gol del vantaggio, sempre con un ispiratissimo Julian Alvarez chiamato a sostituire Haaland. Il vantaggio arriverebbe quando Walker scavalca Hall e serve Alvarez che segna il più facile dei gol. L’arbitro ferma tutto per tocco di mano di Walker. La partita si conclude con la festa del City, sempre più proiettato verso la finale del 10 giugno contro l’Inter.