Calcio

Premier League: l’Arsenal annichilisce il Chelsea, Manchester United sul velluto con il Leicester

Josè Mourinho - Foto Aleksandr Osipov - CC BY-SA 2.0

Nella attesissima sesta giornata di Premier League, terminano senza storia i due big match Manchester United-Leicester e Arsenal-Chelsea. Troppo fragile la difesa dei campioni d’Inghilterra che perdono 4-1 contro uno United molto cinico e abile a sfruttare le debolezze avversarie dalle palle inattive. Può festeggiare invece Arsene Wenger che con il suo Arsenal porta a casa la sfida contro gli acerrimi nemici del Chelsea dominando in lungo e in largo. Calcio quasi da Playstation quello dei Gunners che con un sonoro 3-0 arrivano a 13 punti in classifica. Tutto facile ancora per il Manchester City che rimane in vetta con 6 vittorie nelle prime 6 di campionato.

MANCHESTER UNITED- LEICESTER 4-1

Senza storia l’attesissimo match dell’Old Trafford, con un Leicester troppo poco reattivo. Gli uomini di Mourinho dilagano contro la difesa imbarazzante dei campioni d’Inghilterra. La vera partita dura solamente 20 minuti. A fare la partita sono sempre i Red Devils, ma il Leicester riesce a rispondere con le solite azioni di squadra sulle fasce. Ma dopo il gol di testa su corner di Smalling la difesa delle Foxes va quasi in letargo. Dopo la grande azione corale del 2-0 di Mata, a chiudere i giochi nel primo tempo arrivano altri due gol da corner, di Rashford e Pogba, su altrettante dormite generali della difesa.
In una giornata disastrosa per quanto riguarda l’attenzione e la grinta che erano stati forse i più grandi punti di forza del Leicester dello scorso anno, l’unica nota positiva di chiama Demarai Gray. Entrato nel secondo tempo, realizza uno splendido gol da fuori area sotto il sette e risveglia almeno per 10-15 minuti la squadra regalando l’unico mezzo sorriso di giornata a Ranieri.
Buona partita invece per lo United che sbaglia pochissimo e ritrova la vittoria in campionato dopo le cadute contro Manchester City e Watford. Prima firma inoltre di Paul Pogba, che gioca finalmente una partita degna del suo nome in Inghilterra.

SWANSEA-MANCHESTER CITY 1-3

Purtroppo per il Manchester United però la vittoria convincente non li avvicina alla vetta della classifica, perché i cugini del City continuano a giocare un campionato su altre velocità. La squadra di Pep Guardiola ottiene la sesta vittoria consecutiva in Premier battendo per 1-3 lo Swansea. Partono fortissimo le due squadre con Aguero e Llorente subito a segno. Lo Swansea prova a fare una partita coraggiosa giocando a viso aperto. Il City però si sveglia nel secondo tempo dove chiude la contesa con i gol di Aguero su rigore e poi Sterling. Guidolin abbandona il campo un po’ amareggiato: lo spirito con cui i suoi sono scesi in campo oggi fa onore alla squadra, ma la sconfitta non migliora la situazione in classifica e in Galles secondo alcuni rumors la panchina dell’italiano è davvero a rischio.

ARSENAL-CHELSEA 3-0

Al secondo scontro con una big in campionato, il Chelsea di Antonio Conte perde anche il derby storico contro un Arsenal veramente strepitoso. Inarrivabile la squadra di Wenger oggi per cattiveria agonistica, lucidità, determinazione e velocità di palleggio. Il Chelsea va subito sotto con uno sciagurato errore da parte di Cahill e Sanchez che batte Courtois. Ma da qui in poi, quasi senza problemi l’Arsenal accelera ancora di più con il solito fraseggio veloce, spesso anche verticale a cerca i rapidissimi attaccanti. E così che arriva il gol di Walcott con il risultato già messo al sicuro sul 2-0. Ma i Gunners non si fermano e così dopo il pareggio con lo Swansea e la sconfitta contro il Liverpool, ci pensa Ozil a complicare la situazione del Chelsea, che alla fine della sesta giornata si ritrova così a 10 punti. L’Arsenal aggancia invece Liverpool e Everton al terzo posto per la felicità di Wenger che oggi può essere soddisfatto anche del nuovo acquisto Mustafi e dell’eterno Cech, indispensabili per chiudere il match a rete inviolata.

Tra gli altri match di giornata spicca la sconfitta dell’Everton per 1-0 in casa del Bournemouth. Decide il risultato la rete al 23’ di Junior Stanislas: la squadra di Koeman rimane così a 13 punti, a 5 lunghezze di distanza dal Manchester City capolista. Molto meglio fa invece l’altra squadra del Merseyside. Il Liverpool di Klopp dilaga infatti 5-1 contro l’Hull City. Le reti di Milner (2), Lallana, Manè e Coutinho portano i Reds a ridosso della zona Champions con 13 punti. Al secondo posto sale così il Tottenham che grazie alla doppietta nel primo tempo di Son vince 1-2 sul campo del Middlesbrough e si ritrova a 14 punti dopo le prime 6 partite. Nelle altre due partite, il West Bromwich si salva grazie al gol di Rondon per l’1-1 finale contro lo Stoke City, mentre Benteke sigla al 90′ il 2-3 del Crystal Palace in casa del Sunderland.

Risultati 6a giornata

Sabato 24 settembre

Manchester United-Leicester 4-1
Swansea-Manchester City 1-3
Bournemouth-Everton 0-1
Liverpool-Hull City 5-1
Middlesbrough-Totthenam 1-2
Stoke City-West Bromwich Albion 1-1
Sunderland-Crystal Palace 2-3
Arsenal-Chelsea 3-0

Domenica 24 settembre

West Ham United-Southampton (ore 17:00)

Lunedì 25 settembre

Burnley-Watford (ore 21:00)

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