La società del Bournemouth ha comunicato che il tecnico Eddie Howe, il vice allenatore Jason Tindall, l’amministratore delegato Neill Blake e il direttore tecnico Richard Hughes, hanno deciso di ridurre gli ingaggi della squadra per aiutare anche gli altri dipendenti della società. Una riduzione dovuta allo stop forzato del calcio per l’emergenza Coronavirus e alla conseguente crisi economica.
Il club inglese, attraverso una nota sul proprio sito, ha annunciato come procederà nelle prossime settimane: “Siamo continuamente alla ricerca di soluzioni per garantire il futuro del club e il benessere dei nostri dipendenti quando tutto tornerà alla normalità. Alcuni dipendenti saranno temporaneamente licenziati a causa della pandemia Covid-19 in corso. Si tratta del personale impegnato al Vitality Stadium, negli uffici e negli store del club che il Bournemouh non vede l’ora di rivedere impegnati nelle loro funzioni. In questo momento di grande incertezza, i nostri pensieri sono per le persone colpite da questo virus e per i loro familiari”.
L’allenatore Eddie Howe, ai microfoni della BBC Radio 5 Live, ha parlato della possibile ripresa del campionato: “Pensare alle possibili date e’ uno spreco di energia. Sarebbe giusto portare a termine la stagione, mentre le altre soluzioni lascerebbero scontenti alcuni club in base agli interessi di classifica, ma la cosa fondamentale adesso e’ pensare alla salute di tutti anche a costo di mandare in fumo tutta la stagione”.