Paul Pogba è pronto a ripartire dopo la squalifica per doping: il centrocampista francese ha chiesto di allenarsi con il club.
L’idea di dire “basta, adesso smetto” non è mai passata nemmeno lontanamente per la testa di Paul Pogba. Dopo gli infortuni, dopo gli oltre trecento giorni senza scendere in campo, dopo la squalifica per doping, dopo tutto questo, il francese è ancora lì pronto a rimettersi in gioco e far vedere che la sua carriera non può dirsi ancora conclusa.
La sua volontà è sempre stata quella di far valere le proprie ragioni, sapeva di essere innocente e nemmeno quando gli hanno proposto un patteggiamento a lui molto conveniente ha saputo accettare. Il TAS di Losanna gli ha dato ragione, Pogba non aveva assunto sostanze in maniera volontaria e ora è pronto a tornare in campo.
L’11 marzo 2025 è sempre più vicino, gennaio (mese in cui potrà tornare ad allenarsi) è dietro l’angolo e ora l’obiettivo è quello di trovare una squadra per ritornare ad assaporare il campo da gioco.
Nuova squadra Pogba, dove giocherà il francese
Il 20 agosto 2023 è lontano, le tracce del vecchio Pogba erano scomparse da ancora più tempo e ora trovare qualcuno disposto a credere ancora nelle qualità del francese non sarà facile. Ma lui non ha intenzione di mollare e pare abbia già chiesto ai suoi agenti di muoversi per contattare alcuni club e provare a iniziare quantomeno ad allenarsi con il club.
Negli ultimi giorni sono venute fuori le idee Corinthias e Marsiglia. La prima, dopo alcuni scatti pubblicati su Instagram con le foto della maglia del Brasile e delle dichiarazioni proprio del francese ad ammiccare l’occhio al suo amico Memphis Depay, ora proprio in forza al Corinthias. Per quanto riguarda il Marsiglia, invece, è stato il suo ex compagno di squadra Adrien Rabiot a “invitarlo” a raggiungerlo in Ligue 1.
Ma occhio anche all’ipotesi a sorpresa in Serie A. Perché c’è un club che già si è detto disposto ad accogliere un giocatore dall’immenso talento che ora è alla ricerca di una nuova squadra e di nuovi stimoli. Stiamo parlando di Dele Alli e del Como di Cesc Fabregas.
La proprietà del club lombardo non avrebbe così tante difficoltà a coprire l’ingaggio del francese (ovviamente ridotto rispetto a prima) e portare Pogba a Como potrebbe aumentare a dismisura l’appeal della società e continuare sulla scia dell’internazionalizzazione del brand.