L’allenatore della Juventus non fa sconti, anzi va allo scontro con alcuni calciatori della rosa: in quattro sono già stati fatti fuori
Si può essere contestati dopo aver raggiunto una qualificazione? La risposta è sì, se si è la Juventus e l’obiettivo era soltanto quello minimo. La formazione di Thiago Motta con il pareggio contro il Bruges ha tenuto la certezza di prendere parte ai play-off Champions, ma contemporaneamente anche la quasi sicurezza di non poter approdare direttamente agli ottavi di finale.
Un problema per la squadra bianconera che si troverà ora a dover affrontare due partite in più, probabilmente anche contro una big europea (al momento una tra Bayern Monaco e Real Madrid). Ecco perché, considerata anche la posizione in campionato, non sorprende che Thiago Motta sia finito al centro delle polemiche. L’accusa principale rivolta all’allenatore italo-brasiliano è di non essere stato in grado di valorizzare la rosa a sua disposizione, anzi di aver svalutato alcuni giocatori, rompendo il rapporto con loro.
Facile pensare a Dusan Vlahovic, per la seconda volta consecutiva lasciato fuori dall’undici titolare. Ma non è soltanto il serbo non aver legato in maniera importante con il tecnico. A dirlo, intervenuto ai microfoni di Radio Radio, è il giornalista Tony Damascelli, secondo cui l’allenatore della Juventus ha rotto con ben quattro giocatori.
Juventus, Damascelli contro Motta: “Si è giocato 4 calciatori”
Le parole del giornalista rivolte a Thiago Motta non sono certo tenere. L’allenatore è definito un grande tecnico “da settore giovanile“, ma non da top club in quanto “gli manca la coscienza di capire che contro una squadra chiusa non puoi togliere il centravanti e mettere un esterno“.
Il riferimento è alla scelta di Nico Gonzalez al posto di Vlahovic come punta centrale, con l’ex Fiorentina che ha fallito anche una delle più ghiotte occasioni da gol avute in Belgio dalla Juventus. Inoltre Damascelli ha evidenziato come il 9 bianconero sia entrato in campo “con un atteggiamento negativo e indisponente“.
Per questo il giornalista arriva a dire che “sono stati avvelenati tutti i pozzi alla Juve” e racconta di come Motta ha avuto un confronto tra primo e secondo tempo con Cambiaso: “Gli ha detto due-tre cose, poi gli ha preso ma maglia e lo ha scosso, con Cambiaso impassibile“. Così arriva alla conclusione che è una bocciatura alla capacità di gestire il gruppo dell’allenatore bianconero: “Motta si è giocato Cambiaso, Vlahovic, Danilo e Fagioli. Non c’è altro da aggiungere“.
Guarda caso proprio quattro calciatori in odore di mercato. Danilo ha ormai trovato l’accordo per la risoluzione e tornerà in Brasile, per Cambiaso c’è l’ipotesi Manchester City, mentre per Fagioli e Vlahovic c’è l’apertura alla cessione in caso di offerta giusta. Una situazione che, secondo Damascelli, è frutto anche della gestione sbagliata di Motta.