“Una icona per generazioni”. In questo modo la federcalcio tedesca ha definito Pelé, scomparso ieri all’età di 82 anni. “Il calcio ha perso uno dei suoi più grandi – le parole del presidente della Dfb, Bernd Neuendorf – L’importanza di Pelé si è estesa ben oltre il campo, è stato un’icona per generazioni e l’unico giocatore a vincere tre Mondiali. Pelé ha lasciato un segno indelebile e rimarrà sempre uno dei più grandi ambasciatori del suo sport e del suo paese d’origine. Il suo nome è diventato sinonimo della bellezza e della magia del calcio”.
Ha voluto rendere omaggio al campione verdeoro anche il ct della nazionale tedesca, Hansi Flick: “Non c’è mai stato un giocatore migliore di Pelé. Per me era ed è il re del calcio. Il suo gioco era vicino alla perfezione, completo, senza debolezze. Pelé poteva fare tutto: lascia un vuoto che non potrà mai essere colmato”.