Pastore: “Voglio dimostrare di star bene, Elche come Palermo”

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Il nuovo giocatore dell’Elche Javier Pastore ha parlato della sua nuova avventura: “Avevo una gran voglia di giocare in Liga. L’Elche è stato il primo club che ha contattato me e il mio agente e ciò mi ha reso felice. Qui ci sono molti argentini e fin dai primi allenamenti ho visto che la squadra gioca bene. L’obiettivo? La salvezza, ma spero di portare la mia mentalità vincente – ha spiegato l’argentino – Non sono venuto qui per chiudere la carriera, altrimenti sarei tornato in Argentina. Ho 32 anni e voglio dimostrare che sto molto bene. Purtroppo alla Roma non ho avuto la continuità che speravo di trovare, ma non mi infortunio da tanto tempo. Sono sicuro che mi restano ancora un paio di anni buoni“.

L’argentino ha poi svelato alcune analogie con Palermo, tappa fondamentale per la sua carriera: “In termini di società e strutture torno ai miei primi passi in Europa. Ammetto che non mi dispiace. Le persone che lavoravano per il Palermo mi hanno trattato in maniera fantastica. Spero di ripetere certe grandi prestazioni“. Infine, Pastore ha concluso con una battuta sulla Nazionale: “Essere convocato sarebbe un sogno. Ovviamente la voglia di tornare non manca mai. Mi auguro di fare bene in Spagna e meritarmi un posto nell’Albiceleste“.

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