“Ci sono rimasto un po’ male perché siamo tutti sulla stessa barca, più o meno perché la quarantena non è uguale per tutti, ma il fatto di viverla tutti assieme dà un grande valore a questo nostro momento difficile”. Questo il pensiero del giornalista di Sky Sport, Paolo Condò, sulla fuga degli sportivi che giocano in Italia verso l’estero e verso i loro paesi d’origine. “Se sono partiti evidentemente lo potevano fare e non mi sto riferendo solo ad Higuain – ha proseguito Condò ai microfoni di Sky Sport24 – ma sono motivazioni comprensibili che però hanno tutti, non solo loro. Ringrazio chi è rimasto qui in Italia, chi lo ha fatto ha confermato la nostra empatia nei loro confronti”.
