[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
L’amichevole di lusso di Reggio Emilia finisce 2-1 in favore della Germania, che batte l’Italia grazie alla doppietta di Waldschmidt. La sfida del Mapei Stadium è ancora una volta amara: nell’amichevole di lusso contro la Germania, l’Italia perde 2-1 in virtù della doppietta di Waldschmidt, in rimonta dopo lo spunto di Parigini.
Una sconfitta difficile da digerire, considerando che l’U21 di casa aveva dominato per i primi 45 minuti, salvo poi farsi rimontare e soccombere negli errori e dal punto di vista mentale. Due sciocchezze, così come i gol dei tedeschi, che fanno 8 vittorie e 1 pareggio nelle ultime 9: sono loro i favoriti di Euro 2019? Di Biagio ha fatto il suo tempo?
Ecco le pagelle:
Emil Audero 6,5
Il portiere della Sampdoria ritrova un po’ di fiducia dopo i tanto gol subito nelle ultime uscite. Stasera subisce due reti ma se sul secondo è incolpevole, il momentaneo pareggio su rigore è quasi parato. Buone alcune parate che tengono in vita l’Italia.
Arturo Calabresi 5,5
Spesso bucato a destra, il terzino del Bologna non offre né copertura né corsa sulla fascia: prestazione solo per fare esperienza.
Filippo Romagna 6
Parzialmente meglio del compagno di reparto con continue chiusure e un’ottima direzione della manovra: può ancora migliorare.
Alessandro Bastoni 5,5
Non esente da colpe sul secondo gol della Germania, il giocatore scuola Atalanta deve giocare con continuità nel Parma: la forma fisica non è al top, e si vede. (Dal 61’ K. Bonifazi 6: buona amministrazione del difensore della Spal.)
Giuseppe Pezzella 6,5
Il terzino dell’Udinese è una continua spina nel fianco degli avversari, assistendo continuamente Orsolini sulla sinistra: positivo e propositivo per tutti e 90’.
Nicolò Zaniolo 6
Il giocatore scuola Inter incanta in mezzo al campo con tante giocate ma sono tutte fine a se stesso: il futuro è nelle sue mani. (Dal 71’ A. La Gumina 6: propositivo ma entra troppo tardi. )
Manuel Locatelli 5,5
L’ex Milan fa un passetto indietro nella sua Reggio Emilia. Prevedibile e poco attivo in mezzo al campo, il centrocampista esce dopo non aver brillato. Rimandato (Dal 71’ M. Pessina 6: prova a muoversi e dare sostanza al centrocampo.)
Rolando Mandragora 6
Probabilmente il migliore del centrocampo ma la sua manovra talvolta è troppo timida e difensiva: può dare di più.
Vittorio Parigini 6
Troppo sprecone l’esterno scuola Torino: trovato il settimo centro in under 21, l’attaccante non riesce a concretizzare varie occasioni servite da Orsolini. Sufficiente, per il gol. (Dal 61’ G. Castrovilli 5: combinano più i compagni entrati qualche minuto dopo, che la punta del Bari in 30 minuti.)
Patrick Cutrone 6,5
Il centravanti del settore giovanile del Milan è sempre positivo, come nel proprio club. Combattente dal primo all’ultimo minuto, assiste a dovere Parigini, poi, sfiora il pareggio con una potente punizione: forte, aldilà dell’infortunio persistente. Peccato per il rigore causato con un tocco di braccio in barriera.
Riccardo Orsolini 7
Il migliore per distacco: spunti interessanti dalla sinistra, sfiorando spesso il palo lontano per gol decisivo. Serve a più riprese Cutrone e Parigini, ma non sfruttano le occasioni: esce stremato. (Dal 82’ D. Verde SV)
All. Luigi Di Biagio 5
Ancora una volta il materiale a disposizione c’è, così come il gioco, che incanta nei primi 45 minuti. Poi, però, ecco le solite distrazioni e l’ennesima sconfitta: l’ex ct ad interim è in discussione?