L’Italia Under 21 supera l’Albania nella sfida di Cagliari. Il punteggio finale è in favore dell’Italia che trionfa per 3-1 in virtù dei gol di Dimarco, Murgia e Parigini. Buon passo in avanti per gli azzurrini dopo il deludente 3-0 con la Slovacchia. Nel gioiello cagliaritano il momentaneo vantaggio di Dimarco, viene oscurato dall’infortunio di Cutrone, che, unito ai cambi, abbassa ritmo e concentrazione dell’Italia. L’Albania sale di livello, colpisce un palo e si divora un gol nel secondo parziale: poi, nei minuti di recupero ecco il pareggio-beffa di Vrioni. Grazie a 4 minuti a disposizione, Murgia da terra firma l’insperato sorpasso, quindi Parigini, ottimo a gara in corsa, la chiude sul 3-1: contro Belgio e Tunisia si attendono passi avanti.
PAGELLE
ITALIA U21
MODULO: 4-3-3
Emil Audero 5,5
Il portiere scuola Juventus non ha grossi problemi: pochi pericoli dalle sue parti, anche se potrebbe far meglio. Subisce un gol su cui è esente da colpe: non offre sicurezze comunque.
Fabio Depaoli 5,5
Il giocatore del Chievo non spinge come il compagno sull’altra fascia: la sua crescita non va fermata, ma questi sono buoni spunti per fare esperienza. (Dal 56’ Davide Calabria 5,5: buon ingresso in campo, che porta esperienza sulla fascia destra. Lascia partire il pallonetto che si stampa contro il legno: rimandato.)
Sebastiano Luperto 6
Normale amministrazione del difensore scuola Napoli: avrà chance con l’infortunio di Vlar Chiriches? (Dal 76’ Riccardo Marchizza 6: buon ingresso.)
Gianluca Mancini 5
Uno dei peggiori: il nuovo Caldara non dà sicurezze a centro della difesa, venendo anche ammonito. Viene sostituito: la poca continuità si fa sentire. (Dal 67’ Filippo Romagna 6: meglio del predecessore, spinto dall’ovazione dei suoi tifosi.)
Federico Dimarco 6,5
Il terzino scuola Inter è una certezza tra le file delle giovanili azzurre: segna il gol partita e assiste spesso i compagni con cross avvitati. Peccato si perda il numero 9 Vrioni per il momento pareggio. Riuscirà a farsi spazio nel Parma?
Manuel Locatelli 6
Normale amministrazione per l’ex Milan, che al Sassuolo, con buona continuità, potrà esplodere. (Dal 56’ Alessandro Murgia 6,5: il centrocampista laziale ha a disposizione 30 minuti, ma dov’è? Il voto si alza nel recupero: rovesciata mancata e poi da terra firma il 2-1.)
Rolando Mandragora 6
Prestazione sufficiente del centrocampista dell’Udinese: sostanza e quantità da schermo della difesa.
Matteo Pessina 6
Il centrocampista dell’Atalanta offre corsa ed inserimenti, ma non viene mai servito: diventerà il nuovo Cristante di Gasperini?
Riccardo Orsolini 6,5
Qualche spunto interessante dalla destra, per un giocatore oggetto del mistero: avrà chance in Serie A? (Dal 67’ Vittorio Parigini 7: grande ingresso in campo del giocatore scuola Torino. Corsa e temperamento: prova anche a segnare con un pallonetto. Infatti, segna il 3-1 finale con un gol straordinario.)
Patrick Cutrone 6,5
Grande match della giovane punta del Milan: tre tiri in porta, con la consapevolezza che avrebbe potuto segnare. Soliti movimenti in profondità e sponde per i compagni, fino alla botta alla caviglia sinistra: uscita precauzionale? (Dal 38’ Alberto Cerri 6,5: buona prestazione per il centravanti di casa. Le sponde sono il suo marchio di fabbrica: sfiora il gol due volte.)
Luca Vido 5,5
L’ex attaccante del Milan lotta e si batte sulla fascia, ma non si trova a suo agio. (Dal 76’ Francesco Cassata 6: offre qualcosa in più alla causa.)
All. Luigi Di Biagio 6
L’ex commissario tecnico si salva per il rotto della cuffia, grazie alla grande reazione di orgoglio dei suoi ragazzi: nel primo tempo l’infortunio di Cutrone non gli permette più di avere movimenti in avanti, dopo diversi gol divorati. Nel secondo parziale, complice una girandola di cambi, rischia di pareggiare dopo il crollo con la Slovacchia. Bisogna ancora crescere.
