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Gianluigi Buffon ha parlato ai microfoni di Sky Sport in occasione della serata d’addio al calcio di Andrea Pirlo a San Siro, senza sciogliere i dubbi relativi al proprio futuro. Ai margini della “Notte del Maestro”, l’ex portiere bianconero punzecchiato su un possibile passaggio al Paris Saint Germain non lascia trapelare nessun indizio riguardo ad una possibile decisione: “Ho bisogno di prendermi una settimana per trovare serenità ed analizzare a bocce ferme cosa fare. Non sono scelte facili, una persona di quaranta anni come me deve scegliere con razionalità , non istintivamente“.
ADDIO ALLA JUVE – Inevitabile soffermarsi anche sulla partita d’addio alla Juventus: “Non potevo sperare in un finale migliore con la Juve. Devo ringraziare in particolar modo il presidente Andrea Agnelli, con il quale ho concordato ogni passo della mia scelta: mattone su mattone. È stato fondamentale. Conserverò per sempre il ricordo di aver vestito una maglia tanto prestigiosa“. Chiosa finale dedicata alla Nazionale, con un pizzico di rammarico per la fine della sua avventura in azzurro: “Sono sempre stato un valore aggiunto per tutte le squadre in cui ho giocato. In Nazionale visti i dubbi e il disagio che mi hanno accompagnato nelle ultime partite, ho scelto per orgoglio di dire basta. Tolgo tutti dall’imbarazzo“.